“La nostra memoria vive con le cartoline storiche”

Lunedì, martedì e mercoledì nuove uscite con le immagini d’epoca. Il lettore Walter Eusebi: “Ci fa capire quanto eravamo diversi”

Walter Eusebi, pesarese, appassionato alle foto storiche de il Resto del Carlino

Walter Eusebi, pesarese, appassionato alle foto storiche de il Resto del Carlino

Pesaro e Urbino, 21 maggio 2017 - Tengono viva la memoria con il passato, fanno riflettere sui cambiamenti del presente. Piacciono e hanno successo le “Cartoline storiche di Pesaro e Urbino” che sono distribuite con il nostro giornale ogni lunedì, martedì e mercoledì.

Dopo le immagini del corso XI Settembre, a Pesaro, e del porto di Fano anni ’20, di Valbona (via Mazzini) a Urbino e Gabicce Monte, si torna in edicola lunedì 22.

Questa è un’occasione unica per ricordare la nostra storia e offrire ai lettori l’occasione per realizzare una raccolta di immagini del nostro territorio preziosa, quanto inedita grazie all’Archivio Gabriele Stroppa Nobili.

Uno dei fan delle cartoline è il pesarese Walter Eusebi. «Leggo il “Carlino” da quando iniziai a fare attività politica – spiega l’ex consigliere comunale –. Era uno dei giornali che acquistavo quotidianamente. E oggi, che non ho impegni amministrativi, continuo a leggerlo perché lo ritengo completo sia per le notizie locali, sia per i fatti nazionali, offrendo una panoramica di ciò che accade in modo succinto, ma anche puntuale».

Eusebi apprezza anche l’iniziativa delle cartoline. «E’ un ritorno al passato che a mio avviso dovrebbe fare piacere anche ai più giovani per rivedere come eravamo – afferma –. Forse eravamo più belli, forse più brutti, ma certamente diversi. Guardando la fotografia del canale di Fano, è stato interessante osservare come le ciminiere delle attività artigianali che gravitavano intorno al canale caratterizzavano il profilo di quella parte della città».

L’ex consigliere comunale assicura che seguirà la raccolta: «Poi con gli amici, come sempre capita, ci si scambierà i doppioni e potrebbe anche essere l’occasione per farne dei quadretti da appendere in casa, naturalmente spazio permettendo».

Lunedì 22 sarà la volta della Gola del Furlo, in particolare con una visione del 1924 della galleria romana.