Pesaro, casa di studenti trasformata in centrale dello spaccio di marijuana

La droga viaggiava da Bologna fino a Urbino passando da Pesaro in pacchetti da 400 -600 euro. Arrestato un 23enne

La marijuana e i soldi sequestrati

La marijuana e i soldi sequestrati

Urbino, 20 gennaio 2018 - Da Bologna a Pesaro fino a Urbino. Era questo il viaggio che i pacchetti di marijuana, del valore che oscillava tra i 400 euro e i 600 euro, facevano per arrivare ad alimentare il mercato dello spaccio ducale negli ambienti universitari e dei giovanissimi delle scuole superiori. In un’operazione corale gli agenti del Commissariato di Urbino il 17 gennaio con quelli di Pesaro e la Questura di Bologna che ha incaricato gli agenti del commissariato di Bolognina - Pontevecchio hanno scoperto l’appartamento dello spaccio.

Un vero ingrosso abitato da quattro ragazzi, studenti a UniBo, tra i 21 e i 23 anni; al momento dell’irruzione eseguita dagli agenti urbinati coordinati da Simone Pineschi è stato possibile rinvenire una cifra in contati di 11mila e 570euro e oltre due chilogrammi di marijuana. Durante l’operazione è stato arrestato un 23enne di Cremona, coltro in fragranza, e denunciati i coinquilini: i due pesaresi e un bergamasco. Questa operazione chiude il cerchio sullo spaccio di «erba» in Urbino venuto alla luce con due denunce e un arresto a metà novembre 2017.