Pesaro, torna la Colletta alimentare in oltre 40 supermercati della provincia

I prodotti alimentari acquistati e donati sabato saranno consegnati a 162 enti caritativi

Un momento della raccolta di cibo per una Colletta alimentare

Un momento della raccolta di cibo per una Colletta alimentare

Pesaro 23 novembre 2017 - Sono oltre 40 i supermercati della nostra provincia che sabato 25 novembre aderiranno alla 21esima edizione della “Giornata nazionale della Colletta alimentare” promossa in tutta Italia dalla Fondazione Banco Alimentare onlus. Nei punti vendita aderenti all'iniziativa dedicata alla raccolta di cibo per gli enti che assistono persone bisognose, saranno impegnati più di 5000 volontari in tutta la provincia: i prodotti acquistati e donati dai clienti sabato nei supermercati partecipanti alla Colletta alimentare verranno poi distribuiti a 162 enti caritativi che aiutano oltre 11.000 persone bisognose nel nostro territorio provinciale. “Gli alimenti acquistati e donati sabato per la Colletta alimentare - precisano gli organizzatori dell'iniziativa - andranno ad integrare quanto il Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo. Nella Colletta alimentare del 2016 sono stati raccolti 65.260 kg di cibo nella nostra provincia, mentre in tutta la regione sono stati 233.000 kg di prodotti alimentari acquistati e donati dai clienti dei supermercati per le persone bisognose assistite dagli enti assistenziali”.

Per la Giornata nazionale della Colletta alimentare, gli organizzatori invitano tutti ad acquistare e donare, sabato negli punti vendita aderenti, alimenti per l’infanzia, tonno in scatola, riso, olio, legumi, sughi e pelati, biscotti. I prodotti acquistati per questa iniziativa di carità andranno consegnati subito ai volontari presenti negli stessi punti vendita. “Tra i volontari che opereranno sabato nella nostra provincia ci saranno anche gli iscritti di associazioni come Rotary, Soroptimist, Scout Agesci, insieme a operatori di molti enti assistiti, oltre al 28° Reggimento Pavia e a imprenditori che mettono a disposizione anche i loro mezzi di trasporto: fra questi ci sono Michelini Elettrodomestici, Zolfanelli Impianti, Acema, T41A e T41B, Pascucci Vivai, Aias, Ail, Coop. sociale L’Imprevisto e Poste Italiane” rende noto il Banco Alimentare. “Spesso i volontari - fa notare Anna Lombardi, volontaria del Banco Alimentare che si occupa del rapporto con gli enti assistiti e coordina altri volontari - dicono di occuparsi di povertà perché quando si sono trovati in difficoltà non sono stati lasciati soli”.