Piazza del Popolo
Pesaro, 18 ottobre 2017 - Il 30 ottobre dovrebbe approdare in consiglio comunale il regolamento sui dehors in centro storico. Prima, ci sarà un ultimo incontro con la Sovrintendenza, che ha collaborato all’elaborazione dell’atto, ma deve dare il benestare alle piccole modifiche proposte ieri in commissione. "L’unica zona del centro storico che ha un vincolo architettonico è piazza del Popolo – ha spiegato in commissione il dirigente Guglielmo Carnaroli –. Quindi, qui non saranno ammessi dehors, ma solo ombrelloni". Vale anche per i bar e le gelaterie che già adesso hanno uno scoperto, ossia Centralino, Ducale e gelateria Yuri. Avranno tre anni di tempo per adeguarsi. "La Sovrintendenza ha stabilito che i tavoli esterni del Ducale non potranno più essere all’ingresso del bar, ma spostati verso il centro della piazza, alla stessa distanza dalla fontana di quelli del Centralino e di Yuri, per una questione di simmetria che rende la piazza più armonica", ha precisato l’assessore Antonello Delle Noci. E potranno, come detto, essere coperti solo da ombrelloni. Lo spazio occupato potrà essere recintato su tre lati da barriere frangivento alte massimo 1,70 metri o fioriere alte fino a 1,20 metri. Nel periodo invernale, le barriere potranno essere alzate di 50 centimentri.
In via San Francesco, lungo Corso XI Settembre, in piazza Lazzarini e nelle piazzette, invece, le attività potranno scegliere se installare ombrelloni o dehors, purché non siano rasenti portali storici o altri beni architettonici. Anche in questo caso, i dehors potranno essere recintati su tre lati da fioriere o barriere frangivento, che nel periodo invernale potranno essere alzate fino a congiungersi con il tettuccio. Quindi, in inverno, potranno avere tre lati completamente chiusi, possibilità fino ad ora non prevista e motivo per cui l’amministrazione ha deciso di mettere mano al regolamento. Il quarto lato del dehors sarà invece totalmente aperto. Le barriere frangivento dovranno essere quanto più possibile trasparenti, impermeabili ma senza effetto plastica.
E non dovranno contenere parti in legno. All’interno, potranno esserci tavoli, sedie e funghi. Con un distinguo: le attività con licenza di bar e ristorante potranno avere tavoli e sedie abbinati, mentre le gelaterie e le piadinerie o pizzerie artigianali dovranno avere sedute e piani di appoggio scombinati, in modo che il cliente non possa utilizzarli insieme: "Sennò si farebbe servizio tavolo, e non sarebbe corretto per chi ha la licenza", ha spiegato la dirigente Stefania Marchionni. Ora, il regolamento non stabilisce il colore di dehors o ombrelloni. La commissione ha proposto di indicare un generico 'toni tenui', che verrà inserito nell’atto se ci sarà il consenso della Sovrintendenza.