Pesaro, peschereccio in fiamme e sversamento di gasolio. Ma è solo un'esercitazione

La Capitaneria di porto ha coinvolto, tra gli altri prefettura, questura, vigili urbani, vigili del fuoco, 188 e Croce Rossa

Pesaro, l'esercitazione della Capitaneria di porto

Pesaro, l'esercitazione della Capitaneria di porto

Pesaro, 20 giugno 2017 - Peschereccio in fiamme e sversamento di gasolio in mare (FOTO). Doppia emergenza simulata, questa mattina, con le esercitazioni coordinate della Capitaneria di Porto di Pesaro per testare la prontezza operativa nella gestione delle emergenze. Coinvolti anche la prefettura, la questura, i vigili urbani, i vigili del fuoco, il 188, la Croce Rossa pesarese, l'associazione sportiva e di volontariato Subtridente e l'associazione di protezione civile Mattei di Fano.

Il peschereccio era ormeggiato alla banchina commerciale del porto di Pesaro e, durante la simulazione del rogo, è stato previsto anche il ferimento di due marittimi con difficoltà respiratorie per le esalazioni. Scattato l'allarme, sono intervenute tutte le forze chiamate in causa supportate dalla motovedetta CP 2086 della Guardia Costiera pesarese. Nel giro di poco, l'incendio è stato spento e i feriti soccorsi. Nel frattempo, per alzare il livello di emergenza, dallo stesso peschereccio si è simulato lo sversamento in mare del gasolio. A quel punto. è stata attivata la sala operativa unificata permanente della Regione Marche e sono state messe in acqua panne galleggianti in dotazione all’associazione Mattei di Fano con l'aiuto dei volontari del Tridente.

"Lo scenario di questa esercitazione - ha detto il comandante della Capitaneria di Pesaro Silvestro Girgenti - ha testato l’efficacia delle comunicazioni in caso di emergenze portuali e la capacità di mettere in atto velocemente le procedure d’intervento per la pubblica incolumità con un coordinato dispositivo di pattuglie e di mezzi nautici". Le operazioni di stamattina, dunque, hanno confermato l’adeguato livello di preparazione di tutto il personale intervenuto oltre alla capacità di coordinamento della Capitaneria di Porto sempre pronta a garantire la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza marittima e la tutela dell’ambiente marino.