Porchetta da record e schiuma party oceanico, così è andato il Ferragosto / FOTO

Unica nota veramente stonata, le soste selvagge e il lancio di lanterne cinesi sotto la falesia del San Bartolo. Guarda tutte le FOTO nelle nostre gallery A Ferragosto superlavoro per la Guardia Costiera

Sorrisi senza esitazione allo schiuma party dello Chalet a mare (Foto Solidea)

Sorrisi senza esitazione allo schiuma party dello Chalet a mare (Foto Solidea)

Pesaro, 17 agosto 2017 - Ferragosto coloratissimo a Baia Flaminia con centinaia di persone all’Holy party a bagni Bahia del Sol. Per smaltire la porchetta offerta dal vicino Bagni Joe Amarena molti giovani alle 16,30 sono migrati in pista ballando sotto folate di polvere colorata. E non solo.

Se per scatenare l’allegria hawaiana, con bellezze al bagno a ballare sopra i lettini di Bagni Due Palme, è bastata la musica dei Dj Papi ed Andy, per placare l’entusiasmo degli oltre mille giovani che hanno raggiunto lo Chalet a mare per lo schiuma party ci sono voluti quattromila litri di acqua saponata e la grinta di Paolino e Roberto Milani Dj.

E ancora. A Bagni Bibi si sono fatti fuori quattro metri e mezzo di panino alla porchetta, mentre a Bagni Itaca, dopo quattro giorni di festa della birra, sono scesi anche gli dei dell’Olimpo. Mentre la coppia di maghi Benny Hoop ed Elvis Martini ha incantato, un’orda di bambini approdata al Cocoloco già dopo le 16, con due quintali di cocomero «così fresco da mangiarsi anche le bucc» è passato in allegria il pomeriggio da Gastone e Marta.

Inaspettatamente, John Lennon e un gruppo di hippies, si è divertito ad animare la scena da Bagni Tino, mentre a Bagni Helios, la trentenne Patrizia e il settenne Ethan hanno indovinato quante palline conteneva il pupazzo di Calimero: 182. Divideranno il premio.

Insomma, il Ferragosto in salsa marina, è stato anche questo. «Non solo questo, purtroppo» osserva Sabina Cardinali di Bagni Tino che suo malgrado è stata testimone della irresponsabilità di ignoti che attorno alle 23 hanno liberato in cielo un quindicina di lanterne cinesi a Baia Flaminia. «Raccogliamo i fondi per i 120 ettari di parco bruciati – dice Cardinali – e c’è ancora chi mette a rischio la falesia».

I bagnini, Filippo Sparacca di Joe Amarena e Simone Mariotti di Bahia del Sol, a Baia Flaminia ignorando l’accaduto, concordano nel condannarlo: «E’ vietato – sottolinea Sparacca –. Non so proprio chi possa aver agito così». La giornata, per tutti i bagnini è stata impegnativa, ma senza incidenti. Il trucco sta nell’organizzare iniziative che catalizzano le energie senza eccessi. E vale il detto tutto bene quel che finisce bene. Grazie al bagnino di Bagni Cocoloco è stata ritrovata la bambina che allontanatasi dalla mamma è tornata al Miramare con gran applauso di tutta la spiaggia. E solo il caso ha evitato il peggio: «a causa della sosta selvaggia lungo la statale alle 11 un’ambulanza del 118 in soccorso di un incidentato – racconta un lettore indignato – non riusciva a passare nella strettoia di lamiere. E’ assurdo».

Schiuma party, è così che si festeggia FOTO

La cocomerata da Bagni Gastone e Marta n. 11 FOTO

Il ritmo dei dj scandisce il divertimento. Ritrovatevi nelle immagini FOTO

Tuffi e sorrisi. Ritrovatevi nelle immagini FOTO

Gli dei dell'Olimpo scendono in spiaggia. E c'è chi mangia porchetta FOTO

Gruppi e giochi in spiaggia, ritrovatevi nelle immagini FOTO