Incendio sul San Bartolo: «Colpa di due lanterne cinesi». Denunciati due 19enni

I due ragazzi hanno dato l'allarme. Acacia Scarpetti chiede al sindaco:

Tempestivamente intervenuti, i vigli del fuoco in un’ora hanno spento l’incendio di martedì sera sul San Bartolo

Tempestivamente intervenuti, i vigli del fuoco in un’ora hanno spento l’incendio di martedì sera sul San Bartolo

Pesaro, 5 agosto 2015 - Un’ora abbondante di lavoro per i vigili del fuoco di Pesaro per un incendio sul San Bartolo, a Santa Marina Alta.

L’incendio si è sviluppato attorno alle 22,15 e ha attirato l’attenzione di tanti pesaresi, soprattutto coloro che stavano passando la serata a Baia Flaminia.

Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha impedito il propagarsi delle fiamme, spinte anche dal vento di mare. Situazione sotto controllo già dopo un’ora dall’allarme.

«L’incendio di stanotte a Santa Marina Alta, avvenuto in una bellissima vigna posta tra il paese e il ristorante Gibas – scrive Luca Acacia Scarpetti, ex-presidente del Parco San Bartolo -, è stato provocato da una coppia di ragazzi che hanno lanciato due lanterne cinesi. Sicuramente non volevano combinare questo guaio,ma hanno rischiato di provocare un disastro». In effetti i due (un ragazzo e una ragazza di 19 anni) sono stati denunciati a piedi libero, dopo aver ammesso di aver lanciato due lanterne cinesi che invece di volare verso il mare sono tornate sulla falesia. <I due ragazzi - sottolinea una nota della Questura - hanno dato immediatamente l'allarme consentendo di circoscrivere l'incendio>. E i conseguenti danni

«Chiedo pubblicamente al sindaco – aggiunge Acacia Scarpetti – di emettere un’ordinanza per divieto di lancio lampade infiammate per la notte di lunedì 10 agosto, data in cui è prevista una maxi-cena coreografica in spiaggia a base di candele accese.

Nel naturale vocio cittadinio infatti, è già largamente diffusa la previsione di un cospicuo lancio di lanterne cinesi accese, per aumentare l’effetto ‘fiamma’. Partendo da Baia Flaminia e arrivando sino Sottomonte, questa benedetta cena, tra il San Bartolo e l’Ardizio, potrebbe provocare un inferno!».