Pescavano soldi dalle colonnine del self service: 5 in manette

Rocambolesco inseguimento della polizia

Lo stratagemma

Lo stratagemma

Pesaro, 22 febbraio 2017 - Paletta con biadesivo per pescare soldi dalle colonnine dei self service. Era una banda specializzata in furti ai distributori di benzina quella sgominata dai poliziotti della Squadra Mobile di Pesaro e di Rieti, e dal commissariato di Fano. A finire in manette, dopo un rocambolesco inseguimento nella notte tra martedì e mercoledì, cinque rumeni, fra i 26 e i 39 anni, che si spostavano dal Lazio per mettere a segno colpi in tutta Italia. Criminali itineranti e di esperienza che agivano scegliendo bersagli casuali. Come il distributore Ip dell’Adriatica in zona Metaurilia di Fano dove gli agenti pesaresi sono arrivati dopo la segnalazione dei colleghi di Rieti che seguivano gli spostamenti della banda. Tre di loro, infatti, sono stati visti mentre scassinavano la colonnina del self service e poi con un attrezzo artigianale, una sorta di paletta con del biadesivo sopra attaccata a un bastone, pescavano 1.830 euro di banconote.

A fare da palo nella rotatoria uno di loro. Il passaggio della vigilanza privata ha messo in allarme i ladri che sono fuggiti per i campi. L'uomo sulla rotatoria è stato caricato da una Bmw X5 e poi hanno preso l’autostrada al casello di Marotta. Qui si sono ricongiunti tutti e cinque e si sono diretti verso nord. Dietro di loro i poliziotti che, senza farsi notare, li hanno seguiti fino al casello di Pesaro dove, molto probabilmente, avevano intenzione di mettere a segno altri colpi. Ma, sprovvisti di telepass, il quintetto è stato costretto a fermarsi alla sbarra del pedaggio. Quella tappa ha permesso ai poliziotti di entrare in azione, di circondarli con le auto e bloccarli. Inutile il tentativo di barricarsi in auto e rifiutarsi di scendere. Poco dopo si sono arresi. Nell'auto sono stati trovati i soldi rubati poco prima, alcuni telefonini e una serie di attrezzi da scasso. I cinque rumeni sono stati arrestati in flagraza per furto aggravato e sono in attesa di convalida. Uno di loro ha anche precedenti per rapine in villa.