Furto nei parchimetri e tabaccai, nei guai 2 napoletani. Le foto

La piccola banda di pregiudicati è stata presa dai carabinieri

La conferenza stampa dei carabinieri (FotoPrint)

La conferenza stampa dei carabinieri (FotoPrint)

Pesaro, 17 settembre 2016 - I Carabinieri hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di due pregiudicati napoletani (un 53/enne e un 44/enne), ritenuti responsabili di almeno due furti aggravati commessi a Pesaro e Riccione. LE FOTO

Le indagini dei Carabinieri iniziavano a seguito di un episodio avvenuto a Pesaro nel marzo ai danni di una commerciante di tabacchi, derubata della merce, per un valore di circa 1.700 euro, appena ritirata presso la locale sede di distribuzione dei Monopoli e lasciata per pochi minuti incustodita all’interno della propria autovettura, durante una sosta effettuata nel tragitto di ritorno, senza lasciare alcun segno di effrazione.

Le successive indagini portavano, tramite le analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona e del traffico telefonico a individuare l’autovettura usata dai malviventi e successivamente identificarli in due pregiudicati napoletani. Veniva accertato inoltre che i due si erano resi anche responsabili di un furto, avvenuto a Riccione, il 3 giugno, ai danni di un incaricato del Comune, al quale asportavano, dall’interno dell’autovettura in uso, la somma di euro 3.200 in monete di vario taglio, costituente gli incassi di vari parcometri dislocati in quel Comune e ritirati nella stessa giornata.

In particolare veniva ricostruito il “modus operandi” della coppia, che agiva in tutto il Nord e Centro Italia, effettuando sopralluoghi nei pressi delle sedi dei Monopoli o presso altri obiettivi, dove sceglievano le vittime per poi seguirle. Poi utilizzando un dispositivo del tipo “jammer”, un disturbatore di frequenza capace di inibire gli allarmi e le chiusure delle autovetture, riuscivano a effettuare il furto senza lasciare tracce sui veicoli. Un ulteriore tentativo di ripetere il furto a Pesaro, il 9 giugno, risultava fatale per i due campani, i quali trovavano stavolta ad attenderli i Carabinieri che, al termine di un prolungato pedinamento, li bloccavano immediatamente dopo aver asportato, dall’interno dell’autovettura di proprietà di un commerciante del posto, parcheggiata nel piazzale antistante la casa di cura Galantara, uno scatolone contenente numerosi pacchetti di sigarette di varie marche, per un valore di euro 2.200 ritirati poco prima proprio dalla sede dei Monopoli di Stato.