Pesaro, 16 novembre 2017 - Combatteva da due giorni contro un virus misterioso, che non gli ha lasciato scampo. E' morto stasera, in un ospedale di Murcia, in Spagna, l'arbitro internazionale di basket Gianluca Mattioli, 50 anni (li avrebbe compiuti il 25 novembre), pesarese, sposato, padre, e grande fischietto sui parquet di tutto il mondo.
La moglie Roberta e una figlia sono già partite per la città spagnola dopo che i medici avevano diagnosticato un esito infausto.
Mattioli aveva diretto partite dal 1985, a 18 anni, mentre il 24 marzo del 2014, dirigendo Sutor Montegranaro-Armani Milano, aveva raggiunto le 600 partite arbitrare in serie A, un traguardo che pochi fischietti hanno superato in carriera. Con le tre gare dirette in questa stagione era arrivato a 685, vedendo vicino il traguardo delle 700. Essendo arbitro internazionale, aveva fischiato in tutte le più importanti competizioni europee, Eurolega compresa.
La Fip col presidente Petrucci ha diramato ieri sera un breve comunicato: "Ci ha lasciati Gianluca Mattioli. La sua scomparsa improvvisa e inaspettata ha colto tutti di sorpresa. Ci stringiamo con grande affetto alla famiglia di Gianluca colpita dal tremendo lutto".