Incidente in bici, tutto ok. Ma il ciclista ha cent’anni

Urbania, l’inossidabile Pietro Paci sempre in sella

Pietro Paci, 100 anni

Pietro Paci, 100 anni

Urbania, 24 luglio 2017 - Pietro Paci, 100 anni tra circa tre mesi, definisce «un piccolo incidente» la caduta dalla bicicletta dopo essere finito in una buca a seguito dello spostamento d’aria causato dal passaggio di un autotreno, il tutto vicino al ponte dei Conciatori. «E’ successo – racconta – giovedì: sono stato portato all’ospedale di Urbino, sono stati bravissimi e gentili, mi hanno visitato dai capelli ai piedi e dopo poco più di giorno, ieri pomeriggio (venerdì ndr) mi hanno dimesso dicendomi: lei è sanissimo! Ho solo delle escoriazioni sul corpo. Stamattina ho comunque fatto già il mio bel chilometro a piedi, in giro per Urbania». Gran camminatore, Paci divenne celebre dieci anni fa, esattamente il 9 luglio del 2007, per aver scalato a quota 2912 metri il Gran Sasso.

«Quella volta avevo solo novant’anni!» sorride. A sessant’anni scoprì la bicicletta, ma le escursioni e le camminate a piedi sono la sua passione. «Però adesso a Urbania c’è un traffico enorme, pericoloso. Stamattina sono andato a vedere i lavori che hanno fatto sul ponte del Conciatori: a breve, dopo le prove, lo riapriranno e sarà una bella cosa, via Roma ritornerà normale e si potrà camminare con più tranquillità». Oltre al movimento, al ‘nonno’ d’Urbania piace leggere il giornale. «Sì, tifo per la squadra della mia città, ma non vado alle partite, io sono un po’ criticone e a cent’anni non mi va di discutere con la gente». Naturalmente chi ieri l’ha incontrato avendo saputo dell’incidente (praticamente tutta Urbania) è stato lieto di salutarlo e rivederlo più in forma di prima.