L’interno dell’Ipercoop (Fotoprint)
Pesaro, 1 febbraio 2017 - «Sì, è vero quello che avete scritto, a breve partiranno i lavori all’Ipercoop di Pesaro».
Antonio Vona, direttore della macro area Romagna Marche Abruzzo di Coop Alleanza 3.0, conferma la profonda ristrutturazione del grande Ipercoop che da 25 anni è al centro della città.
«La Coop ha una grande tradizione a Pesaro e questo iper è stato uno dei primi in assoluto in Italia. Anche per questo dopo 25 anni è stato scelto per attuare una profonda innovazione».
Quando cominceranno i lavori?
«Fra una decina di giorni e dureranno per circa 4 mesi, perché la quasi totalità saranno effettuati con l’esercizio aperto».
Quindi non chiuderete...
«Diciamo che stiamo definendo gli ultimi particolari organizzativi e l’idea è effettuare i lavori creando meno disagi possibili ai nostri clienti. Non è escluso che dopo Pasqua ci possa essere la necessità di qualche giorno di chiusura totale per gli interventi più radicali, ma lo comunicheremmo al momento opportuno».
Cosa cambierà?
«Mi verrebbe da dire tutto. Visto che sarà una ridefinizione totale dell’esercizio. L’Ipercoop Miralfiore sarà cambiato profondamente».
Nel format di vendita?
«Ci sarà l’applicazione di una grande scelta di innovazione di Coop Alleanza 3.0. Ci sarà una grande attenzione ai freschissimi di ogni tipo, compresi ortofrutta e forno. Avremo una vera e propria piazza del fresco, con grande attenzione ai prodotti locali. La Coop ha un grande radicamento e una tradizione di valorizzazione dei prodotti del territorio. Diciamo che sarà una bella novità».
Prevedete dunque anche degustazioni?
«Direi proprio di sì, con grande attenzione ai prodotti marchigiani, ai prodotti biologici al settore del benessere e della salute e bellezza più in generale».
Nessun timore di mettere in difficoltà i vostri clienti?
«Faremo grande attenzione. A Pesaro abbiamo 44mila soci, il che vuol dire che quasi tutte le famiglie lo sono. I nostri primi clienti sono loro e continueranno a trovare i prodotti che cercano, mantenendo la solità qualità e soprattutto i soliti prezzi convenienti. Certo, la struttura cambierà. Ma dopo 25 anni è giusto farlo».
Più spazi all’alimentare ed al fresco, meno invece?
«Ridurremo i prodotti per i quali attualmente si utilizzano altri canali di vendita. Dove l’online la fa da padrone. L’abbigliamento sarà ridotto, i prodotti tecnologici specializzati, ad eccezione della telefonia, pure. Ma non mancherà niente di quanto trovate adesso».
Cosa ci aspetta dal punto di vista estetico?
«So che avete già pubblicato le immagini della ristrutturazione del parcheggio sotterraneo. Il punto vendita cambierà pelle, negli arredi, nelle luci, nella disposizione dei prodotti, nell’approccio innovativo alle modalità di vendita. Sarà una bella sorpresa».
Come pensate di poter fare modifiche così radicali tenendo però la struttura aperta e funzionante?
«Ci stiamo attrezzando, faremo tutto con grande attenzione e nella massima sicurezza. I lavori dureranno 4 mesi anche e soprattutto per questo».
Un investimento di diversi milioni di euro...
«Un investimento importante, di alcuni milioni di euro...».
Che sarà accompagnato anche da interventi sulla struttura esterna, che risale alla fine degli anni ’80?
«C’è un progetto di ristrutturazione ed abbellimento esterno che stiamo discutendo con gli altri proprietari dell’edificio. Non posso precorrere i tempi».