Polizia di Stato, foto d'archivio
Urbino, 28 aprile 2017 - Individuati e denunciati dalla Polizia i responsabili di un furto di 770 euro al supermercato Conad di Urbino. L'episodio criminoso risale alla mattina del 15 aprile ed è stato messo in atto da due uomini e una donna. Mentre quest'ultima e uno dei due uomini si sono accodati contemporaneamente in due differenti casse con dei prodotti, impegnando i cassieri e di fatto occludendo loro la visuale, il complice si è infilato velocemente nella corsia di una terza cassa, in quel momento non presidiata, riuscendo a prelevarne tutto il contenuto. Nessuno dei dipendenti in quegli istanti si è accorto dell'accaduto e l'ammanco è stato rilevato solo a fine giornata. Le indagini condotte dai poliziotti del Commissariato di Urbino si sono focalizzate sulle immagini dell’impianto di videosorveglianza e sull’esame di fatti simili avvenuti in altre città del circondario, consentendo di individuare gli autori nelle stesse persone che, sempre il 15 aprile, poco dopo il colpo consumato al Conad urbinate avevano agito con analoghe modalità a scapito di un supermercato di Mondolfo. Si tratta di di due giovani reggiani di 20 anni e di una modenese di 40, tutti e tre già noti alle forze dell’ordine e tutti e tre denunciati in stato di libertà per furto aggravato. Ben diverso dalle abitudini di questi delinquenti, il gesto di grande onestà di una donna urbinate, che nei giorni scorsi ha consegnato al personale del Commissariato una somma di denaro piuttosto ingente trovata a terra. Non essendo stato ancora possibile risalire all’identità del proprietario del denaro, la Polizia invita la persona che lo ha smarrito a recarsi al Commissariato, ovviamente fornendo precisi riscontri circa l’entità della somma ed i tempi ed i modi in cui lo smarrimento è avvenuto.