Preso il ladro dell’ospedale, denunciato trentottenne

E’ un disoccupato di Pesaro, di origini pugliesi. E’ stato incastrato dalle telecamere e dalle testimonianze di alcune persone

Pesaro, l'entrata dell'ospedale San Salvatore

Pesaro, l'entrata dell'ospedale San Salvatore

Pesaro, 23 febbraio 2017 - Preso il ladro dell’ospedale San Salvatore. E’ un trentottenne disoccupato di Pesaro, di origini pugliesi. E’ stato incastrato dalle telecamere e dalle testimonianze di alcune persone che l’avevano visto aggirarsi con fare sospetto negli ambienti di Radiologia. E proprio da questo reparto erano spariti oggetti, un computer e un tablet, furto poi denunciato ai carabinieri della stazione di Pesaro, dalla vittima del raid: un medico dell’ospedale. Il quale lo scorso 9 febbraio aveva fatto la brutta scoperta. Il suo computer e il suo tablet, chiuso a chiave in uno degli armadietti dello spogliatoio dove si cambiano i medici, non c’erano più. La porta infatti era stata forzata con un cacciavite e aperta con relativa facilità da qualcuno che poi si è scoperto essere il trentottenne già noto alle forze dell’ordine.

I carabinieri infatti hanno visionato alcune telecamere posizionate nell’ospedale, notando che l’uomo si aggirava, come spesso faceva, negli ambienti. A quel punto i carabinieri hanno messo sotto osservazione il ladro, constatando, nei giorni seguenti al furto, che portava con sé proprio il tablet rubato al medico. Una perquisizione ha poi permesso di recuperare lo stesso tablet e il computer rubati, per un valore di circa duemila euro, restituendolo al proprietario. Il trentottenne è stato denunciato per furto e ricettazione.