Lunano celebra la castagna da 45 anni

La celebre festa attira ogni anno tantissimi amanti del frutto autunnale

La festa della Castagna di Lunano, arrivata alla quarantacinquesima edizione

La festa della Castagna di Lunano, arrivata alla quarantacinquesima edizione

Lunano (Pesaro e Urbino), 16 ottobre 2016 - E’ il simbolo del paese di Lunano, la castagna bionda che nasce nei castagneti appena fuori la sviluppata zona industriale. Al frutto autunnale per eccellenza viene dedicata da quarantacinque anni una festa.

Non solo castagna, celebrata dalle classiche caldarroste alle preparazioni dolci senza dimenticare la vendita di prodotto fresco, ma anche con eventi: sabato sera è andato in scena il celebre “Retropolis” firmato Velvet, la pizzica di domenica pomeriggio e l’orchestra Mario Riccardi, solo per citarne alcuni.

Sono circa 22 quintali le castagne castrate in 3 giorni, tecnica necessaria per ottenere delle buone caldarroste da abbinare al vino nuovo dal sapore dolciastro, che altrimenti esploderebbero con la cottura sulla brace. Proprio per questo è stata inventata una macchina automatica con delle lame.

Paolo Patrignani, a capo della macchina organizzativa, è soddisfatto dell’edizione 2016, caratterizzata dal clima prettamente autunnale, nonostante le difficoltà dovute ad un raccolto più modesto di castagne “a causa di un batterio cinese che riduce i quantitativi del frutto, quindi abbiamo utilizzato anche altre castagne italiane”.

Soddisfatto della riuscita anche il sindaco Mauro Dini: “Un evento che si avvicina al mezzo secolo che ha visto una grande affluenza di pubblico da tutta Italia”.

Per i tre giorni della festa è stata allestita una mostra fotografica con alcune delle immagini di volontari che questa estate si sono recati in India per portare aiuti.