Pesaro, frane in strada. Tagliolini: "Chiederemo lo stato di emergenza"

Numerosi gli interventi del Servizio Viabilità e dei Servizi speciali della Provincia, su tutta la rete, per sgombro neve nelle strade dei rilievi; rimozione frane e piante abbattute

Alberi caduti sulle strade provinciali

Alberi caduti sulle strade provinciali

Pesaro, 24 febbraio 2018 - “Ci prepariamo a chiedere lo stato di emergenza. La situazione è grave, ci sono frane sparse su tutto il territorio, tra cui 11 importanti sulle nostre strade provinciali, oltre a smottamenti e allagamenti. E ci aspettano giornate difficili proprio a causa della neve”. Ad annunciarlo, il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Daniele Tagliolini, che stamattina ha partecipato alla riunione della Soi (Sala operativa integrata) insieme con lo staff del Servizio Viabilità e dei Servizi Speciali dell’ente.

Essi stanno operando su tutta la rete per sgombro neve nelle strade dei rilievi, per rimozione frane e piante abbattute. Smottamenti e buche sono presenti un po’ in tutto il territorio. Nelle prime ore di oggi è stata riaperta al traffico la strada provinciale 144, chiusa venerdì sera per l’esondazione del torrente Arzilla in località Cairo nel comune di Mombaroccio, così come è stata rimossa la frana sulla SP 57 Montegaudio, con riduzione di carreggiata a senso unico alternato nei Comuni di Petriano, Isola del Piano e Montefelcino. Resta chiusa in due punti la SP 44 San Bartolo, sulla quale si sta intervenendo da questa mattina per frane al km 20 nel comune di Gabicce Mare e al km 11 + 50 nel Comune di Pesaro. Dalle 6 di stamane si sta rimuovendo la frana sulla SP 73 che ha ostruito la carreggiata in località Pontevecchio di Vallefoglia, rendendo necessaria la chiusura. Chiusa al transito per slavina la SP Cantoniera tra Carpegna e Pennabilli.

“Sono certo – aggiunge Tagliolini - che la rete e le collaborazioni tra i vari livelli istituzionali, compresi i Comuni, riusciranno a garantire la sicurezza sul territorio. La Provincia sta partecipando attivamente a tutte le riunioni della Soi ed ha messo in campo per gli interventi 22 uomini e 10 mezzi del Servizio Viabilità e Servizi speciali, con a disposizione anche 103 mezzi per sgombro neve e 64 per trattamento antighiaccio di aziende private reperite sul Mepa da attivare in caso di necessità. Voglio ringraziare tutti per l’ennesima dimostrazione di professionalità e dedizione al lavoro anche in questi momenti delicati”.

Al momento, per quanto riguarda l’indice di nevosità, sono segnalati 20 cm di neve dai 700 ai 1200 metri, 50-70 centimetri di neve da 1200 a 1500 metri, 120 cm di neve oltre i 1500 metri. L’indice di piovosità fa registrare 45 mm di pioggia da 0 a 400 metri e 20 mm da 400 metri in su. Si ricorda che per le strade provinciali è attivo un servizio di reperibilità 24 ore su 24, al numero 337 298593, per segnalazione di problemi alle condizioni di sicurezza e di transitabilità.

L'incessante pioggia di questi giorni ha causato non pochi problemi anche al Parco San Bartolo, dove è stata chiusa la 'Strada della Marina'. In realtà, il Comune aveva già emesso l'ordinanza per chiuderla, ma ora sta potenziando le transenne all'entrata della strada, per evitare che i curiosi scendano giù. Particolarmente pericoloso, l'ultimo tratto della via, con frane continue e tratti invasi da colate, oltre alle crepe presenti lunga la strada. L'ente parco ha predisposto anche la chiusura del sentiero che parte da 'Il Sorpasso' e che porta verso Strada della Marina, per evitare che qualcuno ci arrivi passando per quella via. In tutta la falesia, da Casteldimezzo a Fiorenzuola, dove l'incendio dello scorso agosto ha fatto scomparire la vegetazione, ci sono smottamenti; la situazione è sotto controllo, anche se resta preoccupante. "Chiedo a tutti di lasciare da parte la curiosità e di non scendere per Strada della Marina, perché è davvero pericoloso",le raccomandazioni del presidente dell'Ente Parco, Davide Manenti.