Montelabbate, sequestrata discarica a cielo aperto all'Apsella

Operazione dei Carabinieri Forestali. Indaga la Procura di Pesaro

I Carabinieri della Forestale

I Carabinieri della Forestale

Montelabbate (Pesaro e Urbino), 21 giugno 2017 - Pneumatici di camion, scarti della lavorazione da industria mobiliera, lastre di eternit, grossi quantitativi di imbottitura di ovatta. Un'intera area interessata dall’ abbandono di rifiuti, in massima parte  nascosto dalla vegetazione, è stata individuata dai Carabinieri Forestali nella frazione dell’ Apsella nel Comune di Montelabbate.

A far emergere l’accumulo di scorie, anche ingombranti, è stato l’incendio divampato a metà giugno: le fiamme divorando le sterpaglie hanno squarciato la copertura dell’immondezzaio a cielo aperto. L’area è stata sottoposta a sequestro penale e le indagini dei Carabinieri Forestali proseguiranno a supporto dell’autorità giudiziaria. L’ipotesi di reato al vaglio della Procura di Pesaro è la combustione illecita di rifiuti, punita con la reclusione da tre a sei anni trattandosi di possibili rifiuti pericolosi.

Infatti i Forestali hanno innescato le procedure di verifica riguardo la possibile presenza di amianto nelle lastre di eternit rinvenute e delle diverse batterie abbandonate. L’illiceità delle condotte in ambito ambientale, oltre all’ inquinamento, danneggia la collettività, costringendo troppo spesso le Pubbliche Amministrazioni a farsi carico sia dei costi di gestione e recupero dei rifiuti sia nella bonifica dei siti inquinati.