Ferragosto di superlavoro per la Guardia Costiera

Due imbarcazioni in avaria a Fiorenzuola, un bagnante colto da malessere ai bagni Lucio

Motovedette e soccorso in mare

Motovedette e soccorso in mare

Pesaro, 16 agosto 2017 - Tanti militari in mare per garantire la sicurezza. In occasione delle giornate del lungo ponte di ferragosto, la Guardia Costiera di Pesaro e gli Uffici Marittimi dipendenti di Fano, Gabicce Mare e Marotta hanno presidiato il tratto di mare ed il territorio costiero di giurisdizione dal “Tavollo” al “Cesano” con un assetto rinforzato per l’occasione garantendo presenza costante quindi anche nei giorni festivi, con una ventina di persone a terra ed in mare, tra sale operative ed Uffici, 3 motovedette, 1 motoscafo, 1 moto d’acqua.

"Per fortuna non sono state riscontrate particolari o serie criticità, nonostante l’attività sia stata comunque intensa" si legge in una nota del comandante Silvestro Girgenti. In particolare, solo la Guardia Costiera di Pesaro, ha effettuato 42 controlli tra uso del demanio marittimo anche portuale, rispetto delle norme di sicurezza della navigazione e di “security”, del diporto nautico. "I controlli in tema di diporto nautico, spesso si sono tradotti in termini di prevenzione e di dissuasione, anche per evitare l’accesso a zone di mare vietate - prosegue la nota -, tra cui pure il tratto di mare entro le scogliere antistanti il Monte San Bartolo, nonché la spiaggia di Fiorenzuola di Focara, dove il motoscafo G.C. 167 della Guardia Costiera pesarese ha continuamente “pendolato”. Nessun problema particolare per i diportisti locali sempre aggiornati sulla situazione della praticabilità della zona; di fatti l’azione di prevenzione ha riguardato, per lo più diportisti “fuori sede” meno avvezzi alla conoscenza di situazioni e luoghi specifici. Per quanto attiene al Monte San Bartolo, efficace il coordinamento con i Vigili del Fuoco e la polizia locale, che ha permesso di impedire l’accensione di fuochi sulla zona costiera-pedemontana, nonché di dissuadere l’uso sul litorale delle c.d. “lanterne cinesi” peraltro la notte del 10 agosto vietate dall’ordinanza sindacale". Nel complesso, comportamenti abbastanza virtuosi degli avventori dei litorali, testimoniati, in proporzione dell’elevatissima frequentazione della zona costiera e portuale anche in ore serali, dai 7 verbali di accertamento di sanzioni amministrative, relativi al rispetto delle norme sul diporto nautico, sull’uso del pubblico demanio marittimo, sulla circolazione nei porti. Invece diversi gli interventi di assistenza in favore di diportisti, anche questi risoltisi senza particolari conseguenze, grazie anche al dispositivo presente in mare nei giorni “clou”, denotante oltre che la presenza delle motovedette e dei mezzi minori della Guardia Costiera, anche quella degli assai utili, mezzo nautico della Protezione Civile e delle moto d’acqua dei Vigili del Fuoco e della C.R.I.; quest’ultima, in coordinamento e con la presenza della Guardia Costiera, è intervenuta per prestare assistenza il 14 agosto ad oltre 500 metri dalle scogliere di Fiorenzuola di Focara ad un natante con motore in avaria con 3 persone a bordo, nonché il 15 agosto sempre al largo della stessa località ad altro natante con guasto al motore sempre con 3 persone a bordo, e presso i “bagni Lucio” al fine di dare ausilio ad un bagnante straniero colto da temporaneo malessere e prontamente recuperato da addetto al servizio di salvataggio. Ancora motovedette hanno svolto un utile costante pattugliamento della costa in occasione delle diverse ed assai frequentate manifestazioni anche serali che si sono svolte nell’ampia zona marittima di competenza, ed in particolare durante la manifestazione religiosa di Marotta, ed i tradizionali giochi pirotecnici di Gabicce Mare e Pesaro pure per evitare l’avvicinamento di imbarcazioni entro la fascia di sicurezza.