"Piovevano soldi. Raccolti e dati alla polizia"

Il bel gesto di una napoletana in via Mancini: "Con quello che dicono di noi..."

La cifra era di diverse centinaia di euro

La cifra era di diverse centinaia di euro

Pesaro, 15 agosto 2017 - "Racconto solo perché ce l’hanno tutti con i napoletani...". Non voleva nemmeno entrare in redazione, se non fosse stato per un vicino di casa, anche lui meridionale, Maria La Sala, 43 anni, nonna da poco, napoletana dentro, anche se da 26 anni vive a Pesaro. Soprano, diplomata col maestro Mario Melani, qualche concerto a Verona, poi qualche lavoro in un agriturismo dell’entroterra. Perché questa signora passando lungo via Mancini ha visto «piovere soldi».

Come...

«Ma sì, stavo passando in bici e avevo notato una busta bianca in terra forse persa da qualcuno in bici o in motorino...».

Poi?

«Poi è passata un’auto e lo spostamento d’aria ha aperto la busta ed i soldi che c’erano dentro hanno iniziano a danzare in mezzo alla strada, fogli da 100 euro, da 50 e da venti».

Era sola?

«Sì, almeno vicino a me non ho visto nessuno».

E che ha fatto?

«Semplice, mi sono fermata ed ho iniziato a raccogliere tutti i soldi dalla strada. E poi ho chiamato il 113. Quando sono arrivati gli agenti, ho detto loro fra l’altro di guardare anche sotto le macchine parcheggiate...».

Quanti soldi, più o meno?

«La busta era di Banca Marche e dentro c’era anche una ricevuta dove si leggeva di un prelievo di 600 euro, credo».

Sfiorata dal pensiero di metterli in tasca e andare via?

«Nemmeno un po’, la prima cosa che ho pensato è stata quella di chiamare la polizia perché forse quei soldi erano di una persona che ne aveva bisogno».

Maria La Sala, 43 anni, ha lasciato i documenti agli agenti del 113 ed è tornata a casa.

Riconsegnato il denaro?

«Non ne ho la più pallida idea...».

I soldi – la cifra pare che sia inferiore – è stata riconsegnata dalla polizia ad un dipendente di una ditta di Pesaro che aveva effettuato un prelievo al bancomat. Ha perso la busta e con la busta il portafoglio. Ritrovata la prima, ma del secondo non c’è traccia.