Pesaro, la Supercap non trova operai. "Nessuno vuole fare i turni di notte"

Bannini cerca personale per la sua industria di tappi. Valanga di curriculum dopo l'appello: "Faremo 200 colloqui"

Il titolare della Supercap, Mirco Bannini

Il titolare della Supercap, Mirco Bannini

Pesaro, 5 gennaio 2018 - Non riesce a trovare 8 operai che accettino di fare i turni di notte. Mirco Bannini, 47enne pesarese, titolare della Supercap di Mombaroccio (FOTO), non sa come fare. "Nessuno vuole fare turni di notte", almeno nella sua ditta, che produce oltre 120 milioni di tappi l’anno per distillati. Lancia un appello, alla disperata ricerca di personale. 

E ottiene risposta. "Io non me l’aspettavo proprio. E’ incredibile. In un giorno ci sono arrivati 200 curriculum, oltre a telefonate, visite in fabbrica e colloqui diretti. Non era mai successo in tanti anni di richieste di personale attraverso il Job e le agenzie interinali". Babbini è sconcertato dal tipo di risposta che ha avuto il suo appello sul Carlino: "Non riesco a trovare otto operai che accettino di fare i turni di notte e che lavorino, ovviamente a turno, nei fine settimana". 

Dice ora l’imprenditore Mirco Bannini: "Abbiamo avuto curriculum da giovani e cinquantenni, donne giovani e non solo, da stranieri e persone che fanno altri lavori e che intendono cambiare. Come un agente di commercio che ci ha chiesto di lavorare con noi ma solo di notte. Di giorno preferirebbe stare a casa, sempre. Oppure un signore che ci ha detto che a lui i turni vanno benissimo, ma gli orari no. Insomma, sicuramente ci hanno chiamato anche persone che non conoscono bene come funziona un lavoro in fabbrica ma la stragrande maggioranza è a perfetta conoscenza di cosa significa. Adesso attendiamo ancora qualche giorno per accettare curriculum e colloqui diretti e poi partiamo per la scelta delle persone".

Aggiunge Bannini: "La mia sorpresa è per il fatto che dal Job non ho mai avuto riscontri. Personalmente invio ogni mese sia al Job di Pesaro che a quello di Fano una richiesta per selezionare un attrezzista, un magazziniere, un tornitore, un elettrcista. L’ultimo che è arrivato mi ha detto che aveva sempre fatto il muratore. Se mi sono rivolto al Carlino lanciando il mio appello è perché le avevo tentate tutte per assumere personale. E’ stata un’ultima spiaggia e la risposta che stiamo avendo per quell’appello è straordinaria. Non ho promesso la luna né stipendi principeschi, ma è certo che nella mia azienda si rispettano tutte le norme sul lavoro, lavorando otto ore ma se ci fosse necessità di un minuto di straordinario, anche quello è pagato". 

ro.da.