Pesaro, 22 marzo 2017 - Parco del San Bartolo, terra di tartufi. Chi l’avrebbe detto che sarebbero nati in riva al mare. E invece è così e anche da parecchio tempo. Solo che di tartufi si parla solo se abbinati ad Acqualagna o Pergola o Sant’Angelo in Vado. E invece ci sono anche sulla costa, tra i sentieri che dalla panoramica San Bartolo portano giù verso la riva. A questi tartufi «salati» la Taverna del Pescatore di Casteldimezzo dedica l’ennesimo appuntamento della rassegna che, con la guida del sommelier ed enogastronomo Otello Renzi, esplora e valorizza le tipicità a chilometro zero.
L’appuntamento per degustare il tartufo e il pesce del San Bartolo è per domenica alle 20,30 nel locale della famiglia Baffoni, solo su prenotazione (0721 208116) visto il prezzo scontato (30 euro compreso grandi vini) e la necessità di acquisire la materia prima fresca per tempo.
Ecco il menù con i vini abbinati della cantina Bruscia che produce biologico: insalatina di seppie , sardoncini e tartufo nero o bianchetto; lenticchie di san Sisto con pesce e tartufo (Spumante Brut Metodo Charmat Brù Bruscia); zuppa di maltagliati con ceci , vongole e tartufo, ravioli di pesce al tartufo (Bianchello del Metauro Doc Mo Leone Bruscia); grigliata di sgombro, cefalo e pescato del giorno (Marche bianco Igt Incrocio Bruni 54 della cantina Bruscia); sorbetto al caffé con salsa cioccolato fondente.
Già aperte le prenotazioni per gli altri due appuntamenti della serie (sempre al prezzo scontato di 30 euro) che la Taverna organizza: giovedì 6 aprile alle 20,30 «Crudo, sushi e risotto alla marinara». Giovedì 20 aprile sempre alle 20,30 «Orto, Erbe spontanee, Erbe aromatiche e Pesce». Infine ogni venerdì sera alla Taverna del Pescatore menù promozionale a 25 euro con i piatti della tradizione marinara locale.