Un’estate quasi perfetta

Il bilancio termico secondo i dati dell’Osservatorio “Serpieri” di Urbino

Il “Barometro del Serpieri”

Il “Barometro del Serpieri”

Urbino, 18 settembre 2016 - Secondo un antico ed ormai superato detto, la fine d’agosto è la porta a cui bussa l’inverno. Il brusco abbassamento delle temperature di inizio settembre è sembrato darne conferma, mentre invece da ormai tanti anni questo è un mese con un clima piacevole che ci accompagna gradualmente verso l’autunno.

La “riscaldata” dei giorni scorsi che ha consentito di poter godere di qualche giornata di mare è da considerarsi forse come il canto del cigno, il cambio di stagione è ormai percettibile ed è auspicabile che si apra la porta dell’atlantico che ha il compito di trasportare le classiche precipitazioni autunnali.

Episodi meteorologici simili, con freddo, piogge o temporali, sono tipici della seconda metà di agosto ed invece nel 2016 sono stati quasi assenti. Quest’anno il mese ha tradito tutti i proverbi agostani, niente acque che rinfrescano i boschi, niente sole feroce come leone: le giornate si sono susseguite con temperature piacevoli, le piogge sono state veramente occasionali, appena quattro brevi episodi piovosi.

Ci si potrebbe lamentare caso mai per qualche mattinata fin troppo fredda soprattutto nelle località vallive: a Fermignano le minime sono scese due volte sotto i 10°C (8,4 e 9,1 nei giorni 12 e 13) ed in Urbino le massime hanno superato i 30°C solo in 3 giorni (il 4, il 15 e il 29).

Sono stati 15 i giorni con temperature massime inferiori a 25 °C ed addirittura 2 inferiori a 20°C in corrispondenza della più corposa perturbazione di inizio seconda decade!

Il Barometro del Serpieri
Il Barometro del Serpieri

Le prime due decadi di agosto hanno fatto registrare temperature medie di 23,03 e 22,34°C, inferiori di circa 1,5° rispetto alle medie degli ultimi trent’anni, mentre la terza decade con 22,41 °C è tornata sui livelli tipici del periodo considerato (-0,18°). La siccità agostana, sono caduti in Urbino soli 10,1 mm di pioggia, è andata a compensare le abbondanti precipitazioni dei precedenti mesi estivi, così il bilancio idrico dell’estate 2016 si è chiuso in perfetta media, con 175,4 mm (+0,2).

Con singolare coincidenza, anche il bilancio termico dell’estate si è chiuso in quasi perfetta parità con quello delle estati degli ultimi trent’anni: la temperatura media è stata di 23,02°C, ossia di soli -0,04 °C inferiore a quelle delle estati comprese tra il 1986 ed il 2015.

Insomma, la virtù è nel mezzo, nella media, ed è per questa virtù che ci è stato possibile trascorrere un’estate dal clima quasi sempre piacevole, alcuni fine settimana di giugno a parte. Un estate non perfetta ma con un agosto magnifico, durante il quale, secondo Gabriel Garcia Marquez, “in Italia nel mese di agosto, persino Dio è in vacanza”. In realtà, non Dio, ma sono tanti i frequentatori abituali delle chiese ad andare in vacanza, lasciando quegli spazi vuoti nelle panche che tanto dispiacciono ai parroci.

Uscito in edizione cartacea su il Resto del Carlino di Pesaro il 17 settembre 2016 a pag. 23