Accademia di Belle Arti, il ministro Giannini conferma Londei alla presidenza

Confermato per altri tre anni. “Ci organizziamo per celebrare il cinquantesimo di questa importante istituzione”

Giorgio Londei, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Urbino

Giorgio Londei, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Urbino

Urbino - 3 dicembre 2016 - La carica di presidente dell’Accademia di Belle arti di Urbino è stata rinnovata per altri tre anni a Giorgio Londei. Per lui si è appena aperto il secondo triennio.

«Sono grato al ministro dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini che ha voluto accogliere la richiesta unanime del consiglio accademico dell’Accademia di Belle Arte di Urbino, (organismo formato da professori e studenti) che aveva richiesto la mia ri-elezione che rispondeva a tre criteri. Una firma quella del ministro, fatta senza esitazione», commenta Londei.

I criteri, citati dal presidente sono: garanzia dell’autonomia statutaria e organizzativa dell’istituzione artistica.

La conferma della nomina è di fatto un giudizio positivo su Giorgio Londei che ha svolto un proficuo lavoro nel triennio appena trascorso, per cui l’organismo richiede continuità per realizzare progetto obiettivi già in cantiere e concordati congiuntamente tra presidenza e direzione dell’Accademia.

Il terzo criterio risponde alla legge nazionale in vigore, la quale legge richiede che il presidente abbia requisiti di alta qualificazione professionale, manageriale e di esperienza.

Presidente Londei quali sono i primi progetti che intende realizzare?

«Prima di tutto che l’opinione pubblica sappia che nel 2017 ricorrono i 50 anniversario della fondazione dell’Accademia, nata nel 1967, un anniversario importante. Inoltre, il ministro ha assegnato alla nostra Accademia l’organizzazione del Premio nazionale delle Arti e anche questa è una cosa di rilievo. Inoltre, avendo aumentato anche quest’anno il numero di iscritti abbiamo bisogno di nuovi spazi, su cui stiamo lavorando. Nel frattempo ho chiesto la collaborazione al Rettore dell’Università, Vilberto Stocchi per utilizzare alcune aule dell’Università che mi ha concesso e ringrazio. Ho preso contatto con il presidente del Legato Albani, il geometra Nicola Rossi per verificare se si possono utilizzare alcuni spazi».

Inoltre Londei ricorda che in Accademia «stanno proseguendo i contatti e lavori con organismi nazionali e territoriali».

«Sono grato alla senatrice Camilla Fabbri che a Roma, con me, segue con professionalità e competenza i nostri problemi – conclude Londei –. Ringrazio le tante persone che mi stanno inviando messaggi di auguri per questa la nomina».