Uno dei graffiti a Urbino (foto Pierucci)
Urbino, 23 febbraio 2017 - Sbirro, Sapna, Hunno e Rider. Sono questi i nomi dei writers che da mesi imbrattavano la città ducale. Si tratta di quattro ragazzi dai 22 ai 26 anni, i primi due bolognesi mentre gli altri di Potenza e della provincia di Bari, ma studenti nella città ducale. In gruppi di due, perché hanno detto di non conoscerci, da un anno e mezzo dipingevano Urbino ma hanno portato la loro arte anche fuori le mura.
Oltre a porte e muri, si sfogavano sui treni. Video e immagini testimoniano il loro passaggio, assieme ad altri colleghi, a Milano, Bologna, Napoli e in Puglia. I graffiti venivano realizzati senza autorizzazione, a volte anche all’interno dei palazzi, ma non sono stati imbratti monumenti importanti della città come Palazzo Ducale. I quattro che utilizzavano prodotti professionali sono stati denunciati dopo un’attività di indagine meticolosa da parte del personale del commissariato di polizia di Urbino guidato da Simone Pineschi e coordina dal procuratore della Repubblica di Urbino Andrea Boni.