World Organ Days in anteprima con un concerto lezione a 110 studenti

Prima di partire con tre mesi di concerti, l'avvio del festival in anteprima per le scuole

Un ragazzo del conservatorio durante l'esecuzione di un pezzo (foto di Ars Musica)

Un ragazzo del conservatorio durante l'esecuzione di un pezzo (foto di Ars Musica)

Pesaro, 24 Marzo 2017 - Si è svolta mercoledì scorso con grande successo l’anteprima del World Organ Days per le scuole, in cui si è celebrata la ricorrenza del compleanno di J. S. Bach, in collaborazione con il Conservatorio Rossini, l'Ufficio Scolastico Provinciale e l'ufficio Scuola dell'Arcidiocesi di Pesaro. La chiesa di Sant'Agostino contava oltre 100 giovani dei licei Marconi, Mamiani, Mengaroni e delle scuole secondarie di primo grado Leopardi, Olivieri e Gaudiano affascinati dal suono dell'organo G. Callido, presentato dalla musicologa e prof. M. Chiara Mazzi e dal prof. Mauro Ferrante (studioso di storia organaria) che hanno costruito un percorso conoscitivo per uno strumento ai ragazzi sconosciuto.

Pesaro, le foto dell'anteprima del World Organ Days

Bravi i 4 studenti del conservatorio Tommaso Bracci, Rosa Romeo, Gianmarco Spallacci, e Andrea Campolucci che hanno presentato dei brani dal rinascimento alla fine 800, accompagnati dalla prof.ssa Giovanna Franzoni. Presenti all'evento l'assessore alla scuola Giuliana Ceccarelli e la prof.ssa Farinelli in rappresentanza della dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale Marcella Tinazzi.

Il prossimo appuntamento sarà il concerto inaugurale di Sabato 8 aprile alle ore 21 presso la chiesa di Sant'Agostino con la presentazione dello «Stabat Mater» di G. B. Pergolesi. A dare il via sarà il maestro Luca Scandali all’organo, accompagnato dal soprano Nino Lezhava e mezzosoprano Yuliana Kronopulo. Presente al concerto anche l’arcivescovo di Pesaro mons. Piero Coccia.

Il festival è patrocinato dal Comune di Pesaro, dalla Provincia di Pesaro Urbino, dal Rossini Opera Festival, dall’Associazione Italiana dei Polacchi nelle Marche (AIP) dal conservatorio di Santa Cecilia di Roma, dal Pontificio Istituto di Cultura, dal Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma (PIS) e dalla Cappella Musicale Pontificia’’ Sistina’’.