Zanzara tigre, sconti sulle creme e gratis le pasticche larvicide

Così Comune e Aspes hanno aperto la 'caccia grossa' ai fastidiosi insetti

Da sinistra Vagnini, Pieri, Foronchi, Del Vecchio,  Colacioppo

Da sinistra Vagnini, Pieri, Foronchi, Del Vecchio, Colacioppo

Pesaro 24 maggio 2017 - Con le alte temperature ormai arriva puntuale anche la zanzara tigre. Prevenzione e contrasto sono le parole - chiave che caratterizzano la campagna portata avanti dal Comune di Pesaro con la società partecipata Aspes spa e le nove farmacie comunali. “Siamo partiti con diverse azioni una decina di giorni fa, per volontà del Comune – spiega Luca Pieri presidente di Aspes spa - . La campagna di lotta alla zanzara tigre è ripresa in concomitanza con l'aumento delle temperature poiché le loro uova si schiudono ad una temperatura giornaliera di almeno 18 gradi. Il fenomeno purtroppo non si può debellare del tutto, poiché è diventato una parte endemica del nostro ambiente, ma possiamo far sì che sia contenuto con azioni di prevenzione e contrasto: fondamentali sono gli interventi che stiamo realizzando su più fronti, così come la collaborazione attiva dei cittadini. Intanto una squadra di quattro persone del servizio Verde dell'Aspes spa sta girando la città per iniettare, in 18.000 caditoie pubbliche, un prodotto naturale vinilico che, appena applicato, forma una sorta di pellicola che uccide le larve. Il ciclo preventivo prevede tra gli otto i e dieci passaggi tra maggio e ottobre”. I cittadini possono avere un ruolo importante nel contrasto alla zanzara tigre. “I privati possono recarsi nelle nove farmacie comunali gestite a Pesaro da Aspes spa e ritirare gratuitamente delle pasticche di prodotto larvicida da utilizzare nelle caditoie di casa – precisa il presidente Luca Pieri - . Inoltre portiamo avanti un'azione di informazione ambientale degli alunni nelle scuole e incontri con associazioni di categoria nel territorio con le indicazioni utili ad evitare il diffondersi dell'infestazione. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti. Ogni cittadino deve evitare il formarsi di ristagni d'acqua - come quelli nei sottovasi di piante e fiori – dove le zanzare tigre potrebbero andare a deporre le uova. E invitiamo gli stessi privati a segnalarci la presenza di situazioni particolari di infestazione presenti in parchi così come in luoghi privati, in modo da poter intervenire con la squadra del servizio Verde di Aspes spa. Il costo della campagna di prevenzione e contrasto oscilla tra i 55.000 e 60.000 euro all'anno”. Intanto ci si può proteggere con appositi prodotti repellenti da acquistare in farmacia. “Nelle nove farmacie comunali che gestiamo – evidenzia il presidente di Aspes spa Luca Pieri – i cittadini possono acquistare, con uno sconto del 20%, uno specifico spray repellente disponibile nella versione per bambini ed adulti. Inoltre ai clienti già “farmamici” e a coloro che chiederanno di diventarlo nelle farmacie comunali, per ogni acquisto di uno di questi spray verrà data in omaggio una penna dopo-puntura da applicare in caso di puntura di zanzara tigre o di altro insetto”. L'assessore all'ambiente e alle società partecipate di Pesaro Franca Foronchi sottolinea: “Il problema della zanzara tigre è molto sentito, già da prima di Pasqua sono cominciate ad arrivare le telefonate dei cittadini per chiedere le nostre azioni di prevenzione e contrasto, ma senza la collaborazione di tutti il nostro lavoro ha un effetto limitato”. Aspes spa ha attivato una linea telefonica per fornire informazioni utili, accogliere segnalazioni e richiedere sopralluoghi gratuiti in aree a rischio: il numero è 0721 – 372433. Si può anche consultare il sito www.pesaroambiente.it