Muore in casa, se ne accorgono dopo dieci giorni

L’uomo non aveva rapporti con i vicini, probabile attacco di cuore

Un carabiniere entra nell’appartamento (Fotoprint)

Un carabiniere entra nell’appartamento (Fotoprint)

Pesaro, 22 settembre 2014 - Un uomo di 67 anni Gabrio G., separato, padre di due figli, è stato trovato morto nella sua casa in via Giolitti (in un appartamento a 5 piani) a distanza di almeno dieci giorni dalla morte. A sentire una puzza nauseabonda sono stati i vicini di casa che stamane hanno chiamato i vigili del fuoco. Una volta forzata la porta è stato trovato il corpo in avanzato stato di decomposizione.

Il magistrato ha ordinato la rimozione della salma che verrà sottoposta a ispezione autoptica. L'uomo viveva solo, e non riceveva da anni nessuno. Non sembrava avere amici e con l'intero condominio non aveva rapporti. Per cui era plausibile che nessuno lo cercasse per giorni e giorni. Da qui la scoperta del corpo senza vita con molto ritardo. Sembra comunque che si tratti di una morte per attacco cardiaco. Il ritrovamento di un'altra persona morta in casa (un pensionato che viveva solo) è avvenuta ieri sera, in una zona del centro di Pesaro. Anche in quel caso sembra che si tratti di malore.