Fossombrone, marocchino estradato e il cugino finisce nei guai

Al momento di prelevare lo straniero hanno scoperto hashish e cocaina

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Fossombrone (Pesaro), 21 agosto 2015 - La Polizia Penitenziaria di Fossombrone ha ricevuto l’incarico di estradare in Spagna un marocchino tratto in arresto su mandato internazionale, poiché implicato in traffico internazionale di veicoli rubati.

Per questo motivo, all’alba, poliziotti e carabinieri (ai quali è stata chiesta la collaborazione) si sono presentati alla casa del marocchino, dove era agli arresti domiciliari in casa del cugino. Mentre i poliziotti procedevano alla notifica degli atti, i carabinieri si sono guardati intorno. L’atteggiamento del cugino del marocchino ha però insospettito i militari, che immediatamente hanno scorto un pacchetto di sigarette aperto con alcuni frammenti di hashish sopra il letto dell’uomo. Estesa la perquisizione, hanno trovato altri 50 grammi di hashish, qualche grammo di marijuana e 7 dosi di cocaina già confezionate e pronte per lo spaccio. Non potevano mancare gli attrezzi del mestiere: un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.

L’operazione si è conclusa con la polizia penitenziaria che ha caricato l’estradando per la successiva consegna alla polizia spagnola e i carabinieri che hanno prelevato il cugino per condurlo in caserma. Quest’ultimo, marocchino nullafacente, è stato deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.