Palio della rana a Fermignano, vince Santa Barbara

A conquistare l’arrivo della 51° edizione è stato Kristjan Ndoj

Kristjan Ndoj sorridente con a lato il sindaco Giorgio Cancellieri

Kristjan Ndoj sorridente con a lato il sindaco Giorgio Cancellieri

Fermignano (Pesaro e Urbino), 12 aprile 2015 - Gran festa di pubblico e di spettacoli per l’edizione numero 51 del Palio della Rana organizzato dalla Pro Loco di Fermignano che ha visto l’en plein della contrada Santa Barbara: prima Cristina Belpassi ha bissato il successo conseguito l’anno scorso aggiudicandosi il Palio dei Putti riservato agli under 12, poi Kristjan Ndoj, classe 1994, ha conquistato l’edizione 2015 del Palio.

Grande sconfitta la contrada San Lazzaro che si era presentata alla finale con due concorrenti, l’esperto Simone Fraternali, finito al secondo posto, ed Emanuele Braccioni, preceduto dalla carriola del terzo piazzato, Marco Tontini della contrada di Calpino.

«E’stata anche quest’anno una splendida festa» commenta soddisfatto il presidente della Pro Loco Alessandro Pesaresi «sotto tutti gli aspetti. Tre giorni di bel tempo e di spettacoli che hanno portato a Fermignano più di diecimila persone e tanti camperisti, per i quali il Palio è ormai un appuntamento fisso».

Fin da venerdì scorso la cittadina metaurense ha offerto infatti appuntamenti in serie, nello scenario suggestivo tra la Torre Medievale e quel Ponte Romano recentemente insignito del titolo di “Ponte più bello d’Italia”: la rievocazione del processo per stregoneria a Donna Laura da Farneta che fu «l’ultimo rogo nel Ducato di Urbino», le esibizioni dei Poeti della Spada e della Compagnia La Pandolfaccia e del Corbarius, gli sbandieratori e i musici del Borgo Durbecco di Faenza, giocolieri, il Corteo Storico con la Corte Ducale di Urbino, il Torneo degli arcieri, i Musici del Palio, un ricco mercatino artigianale, le rievocazioni degli antichi mestieri oltre alle numerose locande aperte per l’occasione e prese d’assalto dal gran pubblico.

Degna conclusione, il gran finale pirotecnico con lo spettacolare incendio della Torre e del Ponte.