“La Festa dei fiori” celebra i sessant’anni

Domani si apre l’attesa iniziativa ma potrebbe essere l’ultima volta

In piazza del Popolo la mostra dei fiori

In piazza del Popolo la mostra dei fiori

Pesaro, 2 ottobre 2014 - Festeggia sessanta anni la “Mostra - mercato dei fiori e delle piante ornamentali” che si apre domani venerdì 3 ottobre per proseguire fino a domenica dalle 8 alle 22.30. «Sono attesi ventuno espositori che occuperanno, con i loro stand, 1.650 metri quadrati della piazza: in particolare diciassette stand sono dedicati a fiori e piante, tre ai produttori di miele, mentre uno è di un vasaio - annuncia Gianfranco Santi presidente dell'Azienda speciale “Terre di Rossini e Raffaello” che organizza la mostra - mercato per conto della Camera di Commercio, in collaborazione con il Comune e con il contributo dello sponsor Banca delle Marche.

“La manifestazione è organizzata da sessanta anni dalla Camera di Commercio, prima direttamente, e negli ultimi anni tramite l'azienda speciale Terre di Rossini e Raffaello, per favorire e far conoscere le imprese provinciali del settore, ma anche per far vivere alla città momenti festosi - spiega Gianfranco Santi - . Da qualche anno collaboriamo con il Comune che promuove per l'occasione anche altre iniziative collaterali”. “Il nostro obiettivo è portare sempre più gente in centro - precisa Enzo Belloni assessore alla Vivacità - , quindi ben venga la concorrenza fra pubblici esercizi così come iniziative che possano attrarre diversi gusti. Sabato e domenica, palazzo Gradari ospiterà “Pesaro Sposi – Wedding day expò” e sabato verrà anche inaugurata l'Officina delle erbe che animerà lo spazio del mercato delle erbe ogni sabato e domenica. Poi in piazzale Collenuccio si potrà trovare il cibo di strada”. Non mancheranno le novità, come assicura Alberto Drudi presidente della Camera di Commercio di Pesaro Urbino: “Molti fioristi presenteranno alla mostra - mercato piante nuove, frutto degli innesti da loro realizzati, in questo ultimo anno, anche con esemplari provenienti da Giappone, Cina e India, per creare prodotti di sempre maggiore qualità”.

“Vista la lunga tradizione e la grande partecipazione di persone da tutta la provincia, non vorremmo dover rinunciare, il prossimo anno, alla “Festa dei fiori”, qualora venisse approvato il disegno di legge che prevede una drastica riduzione dei contributi che le imprese versano annualmente alle Camere di commercio” lancia l'allarme Gianfranco Santi seguito da Fabrizio Schiavoni segretario generale della Camera di Commercio” che fa notare: “Il risparmio per ogni impresa sarebbe di 44 euro all'anno, una cifra bassa e non certo utile per il rilancio delle stesse imprese”.