Violetta, fiera e Santamonica: Pesaro va in tilt

Serata di domenica con file sull’asse Statale-Torraccia-casello. Proteste in rete per l’assenza dei vigili (tutti in zona mare)

File nel tardo pomeriggio di ieri in zona Torraccia-casello

File nel tardo pomeriggio di ieri in zona Torraccia-casello

Pesaro, 14 settembre 2015 - E’ stata una serata difficile per il traffico di Pesaro quella di domenica, in particolare nella zona Torraccia-casello. Il doppio spettacolo di Violetta (7mila spettatori in uscita da quello delle 16, altrettanti in entrata a quello delle 20) ha creato un maxi-ingorgo.

I pesaresi che ci sono capitati dentro non hanno certo gradito. «Non si può bloccare un’intera città per il musical di Violetta! Sapevano che sarebbero arrivate frotte e frotte di famiglie da tutto il centro Italia», ha scritto su Fb Silvia, e molti altri le fanno il coro.

«Beh, volevate la vita a Pesaro, Valentino a Misano, Violetta al palas, e fiera di S. Nicola non male noo?!», replica Valentina. «30 minuti dall’uscita del casello al Bpa... Vergognatevi!!!!», si sfoga Francesco.

In realtà il maxi-ingorgo ha anche altre motivazioni: l’assenza dei vigili urbani impegnati in maniera massiccia alla Fiera di San Nicola in zona mare; il traffico indotto dalla stessa fiera che attira visitatori dall’immediato entroterra; la chiusura del casello di Cattolica dell’A-14 per il super afflusso dall’autodromo di Santamonica, che ha fatto slittare verso Pesaro molte auto dirette a sud; la chiusura della strada urbinate all’altezza di Santa Colomba per i lavori alla rotatoria.

Insomma se la confusione ed il disagio erano in parte inevitabili, si potevano ridurre almeno in tre modi: più vigili nel pomeriggio di domenica posizionati nell’area del palasport e, soprattutto, navette organizzate ad hoc per il trasporto dalla stazione (molte famiglie sono arrivate in treno per lo spettacolo, soprattutto da sud) o dal san Decenzio fino al grande palas.

Il tutto attraverso un maggior coordinamento da parte del Comune (c’è un assessore alla mobilità) con le sue società controllate che organizzano gli eventi (Pesaro Parcheggi e Aspes spa) e il comando della Polizia Municipale.

E non ci si dica che non ci sono i soldi, visto che siamo anche la città della musica e Violetta canta...