Fuochi d’artificio all’alba, ma chi li ha fatti?

Si sono sentiti in tutta la città, ma le forze dell’ordine non erano state avvertite. E nessuno sa chi e perché li ha sparati

Fuochi d'artificio in una foto Germogli

Fuochi d'artificio in una foto Germogli

Pesaro, 24 luglio 2016 - L’orologio segna le 5,20, chi è sveglio sente una scarica, come di arma da fuoco, suoni in questo periodo poco rassicuranti. Pensa a colpi di arma da fuoco, poi a un cacciatore, ma non è il periodo, alla fine i colpi si ripetono, e si capisce che sono «solo» fuochi pirotecnici: ma perché alle 5,20 del mattino, quando ormai sta albeggiando?

I colpi vengono sentiti in diversi quartieri della città, dal centro, fino a Pantano e fino alla Torraccia e Case Bruciate. Nessuna delle forze dell’ordine, ascoltata il mattino dopo, dice di essere intervenuta. I pompieri non ne sanno nulla, idem polizia e carabinieri.

Sui social, poche ore dopo, la domanda, a raffica, è sempre la stessa: chi ha fatto quei fuochi e perché? Aveva il permesso, obbligatorio in questi casi? E la risposta ancora non c’è...