Donne di mare, quando la passione unisce

Gli equipaggi femminili del Chica Magnum e della Canottieri si raccontano VIDEO / Sorrisi e muscoli in mare

High five di giubilo fra le “canottiere” pesaresi

High five di giubilo fra le “canottiere” pesaresi

Pesaro, 16 gennaio 2015 - Un gemellaggio nel nome del mare. E’ quello nato il 10 gennaio scorso nella sede della Sub Tridente fra gli equipaggi femminili del Chica Magnum e della Canottieri: due gruppi di donne che hanno scelto rispettivamente la vela e il canottaggio per esprimere la propria voglia di fare sport immersi in un elemento naturale che ci appartiene: il mare, appunto.

Una passione comune, mezzi diversi per solcarlo. Sempre di barca si tratta, ma una sfrutta la forza del vento, guidata dall’abilità e dalla strategia, l’altra la forza delle braccia, attraverso il sacrificio e la costanza.

Mentre le Chicas – che si sono costituite associazione sportiva dilettantistica sotto l’egida della Uisp – sono insieme dal 2008 e partecipano da anni alle principali regate dell’Adriatico, l’equipaggio femminile della Canottieri è nato la scorsa primavera, evoluzione sportiva di una squadra di basket, le Highlander, che si conoscono fin da bambine: «La pallacanestro è uno sport di squadra, il canottaggio di più ancora – ha detto Amalia Rossi, figlia del grande Santo, nel corso dell’incontro – perché sul parquet se una delle cinque si distrae un attimo mentre la compagna ha la palla non succedono grossi guai, ma se una smette di remare blocca tutto l’equipaggio, oltre a far male a quella dietro».

Anche la vela ha bisogno di sincronismi quasi perfetti: i compiti sono molto diversi fra chi sta a poppa o a prua: «E comunque anche per andare a vela serve il fisico – spiega la skipper Francesca Flamini – le forze in gioco sono potenti in un’imbarcazione così grande come il Chica Magnum, 24 metri, con un albero di 31 metri».

Michele Cinquepalmi, comandante del Chica Magnum, e Fabio Patrignani, presidente della Canottieri, hanno dunque tutti i motivi di essere orgogliosi delle loro ragazze. Che ora hanno avuto anche il riconoscimento della Capitaneria di Porto di Pesaro, del Panathlon provinciale e dell’Assessorato allo sport del Comune di Pesaro, presenti all’incontro “Donne di mare, fra vele e remi” che tanto è piaciuto agli intervenuti.

Per avere un'idea del loro entusiasmo in mare, ecco il VIDEO girato durante la prima edizione della Venice Hospitality Challenge.

di e. f.