Il Giro d’Italia dà spettacolo nel Pesarese

La strada Panoramica è stata la meta più gettonata per ammirare ed applaudire i ciclisti (FOTO)

GIROPEOG_5397637_172841

GIROPEOG_5397637_172841

Pesaro, 19 maggio 2015 - Spettacolare tappa la Civitanova-Forlì di 200 chilometri, 40 dei quali sulle strade della provincia di Pesaro e Urbino. Prima di Senigallia, dopo 60 km. dalla partenza, in fuga 5 corridori, tre veneti Nicola Boem, Matteo Busato e Oscar Gatto che sarà ripreso dal gruppo a 11 chilometri dal traguardo dopo una foratura, e due romagnoli, Alessandro Malaguti ed Alan Marangoni (FOTO).

Sul traguardo di Forlì vittoria di Boem che ha preceduto Busato, Malaguti e Marangoni. Alberto Contador si è confermato in maglia rosa con 3’ su Fabio Aru. I fuggitivi che hanno mantenuto una media di 45 chilometri/orari sono transitati a Pesaro con 4’30’’ di vantaggio sul gruppo.

A Marotta, a Fano, a Pesaro e a Gabicce tanta folla, lungo le strade, che ha applaudito i 188 corridori della Corsa rosa che desta sempre un notevole interesse nei confronti degli appassionati delle due ruote.

Come sempre la strada Panoramica e il Colle San Bartolo, con il suo fascino e lo stupendo paesaggio, attraverso le suggestive località di Santa Marina, Fiorenzuola di Focara, Casteldimezzo e Gabicce Monte è stata la meta più gettonata per ammirare ed applaudire i ciclisti trattandosi di un vero circuito in salita capace di offrire grande emozione sia ai ciclisti che agli spettatori.

Appunto, tra i tanti spettatori, notato in viale Trieste, insieme a Raffaele Babini della direzione della corsa, anche Alighiero Omicioli, l’uomo dell’omonima Polisportiva di Saltara che negli ultimi anni ha portato diverse tappe nella nostra provincia tra cui quella a cronometro, del 2013, Gabicce Mare-Saltara con arrivo al Museo del Balì vinta dal britannico Alex Dowsett e maglia rosa sulle spalle di Vincenzo Nibali.

E’ probabile che Omicioli stia già pensando ad un tappa per i giri d’Italia numeri 99 e 100 del 2017. Chi vivrà vedrà e se son rose fioriranno. Quindi una gran bella giornata di sport, ad eccezione per i 5 proprietari delle vetture che sono state rimosse, nella mattinata, dai vigili urbani, in viale Trieste, per divieto di sosta.