Incendio in un fienile a Montefelcino: distrutto il capannone

In fumo 1500 quintali di fieno e 2500 quintali di paglia

Il capannone dell’azienda agricola di Lindo Romiti, in località Strada Santa Maria a Molino di Malla, nel comune di Montefelcino

Il capannone dell’azienda agricola di Lindo Romiti, in località Strada Santa Maria a Molino di Malla, nel comune di Montefelcino

Montefelcino (Pesaro), 30 luglio 2015 - Ieri notte un furioso incendio ha mandato in fumo 1500 quintali di fieno e 2500 quintali di paglia nell’azienda agricola di Lindo Romiti, in località Strada Santa Maria a Molino di Malla, nel comune di Montefelcino (FOTO).

Aiutate dal forte vento, le fiamme sono divampate verso le 2,45 e molto velocemente hanno attaccato il fieno ricoverato in un capannone da 800 metri quadri e poi anche la paglia, disposta in grandi banchine nei campi ai due lati della strada vicinale. «L’incendio è scoppiato che stavamo lavorando ormai da un cinque o sei ore, verso le tre dell’altra notte», spiega Giovanni Romiti, figlio del titolare.

«È successo quando abbiamo aperto il macchinario per fare le rotoballe, probabilmente a causa di un cuscinetto surriscaldato oppure per lo sfregamento di due parti metalliche, non lo so: fatto sta che dopo che l’aria della notte è entrata nella macchina le fiamme sono scoppiate all’improvviso, altissime, e si sono propagate con gran velocità, anche perché soffiava un vento piuttosto forte. Praticamente non c’è stato niente da fare...».

L’entità dei danni? «Mah, è ancora da quantificare, anche perché in giro c’erano pure dei macchinari agricoli». Il capannone? «Ridotto com’è, ormai non serve più a niente, dovremo abbatterlo».

Allertati alle 3,16, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Fano, successivamente aiutati anche da mezzi della caserma di Urbino. Nel pomeriggio la paglia ardeva ancora, come testimoniano le foto. Compito dei vigili del fuoco – su un’autopompa e un defender – adesso è controllare che il fuoco non si attacchi ad altre strutture, ma per l’incendio vero e proprio non c’è nulla che si possa fare. Un incendio alimentato dalla paglia infatti si spegne solo quando la paglia finisce di bruciare, il che significa che i pompieri di Fano e di Urbino dovranno darsi il cambio presso l’azienda Romiti ancora per un paio di giorni, come minimo. A parte i danni alle cose, l’incendio non ha provocato alcun danno alle persone.

a.b.