Ladri d’acqua, caccia agli allacci abusivi: il Consorzio ‘sguinzaglia’ i controllori

Due persone ispezioneranno i 3.500 ettari del comprensorio irriguo della Valle del Foglia

Pesaro, due controllori del Consorzio di Bonifica verificano l’allaccio dell’acqua

Pesaro, due controllori del Consorzio di Bonifica verificano l’allaccio dell’acqua

Pesaro, 9 settembre 2014 - Tempi duri per chi ruba l’acqua. E anche per chi la spreca. Il Consorzio di Bonifica ha infatti messo in campo due controllori che stanno ispezionando i 3.500 ettari del comprensorio irriguo della Valle del Foglia. Il loro compito sarà quello di verificare che non ci siano allacci abusivi, ma anche che gli agricoltori innaffino correttamente i campi, evitando per esempio il cosiddetto "getto a scorrimento" (con allagamento dell’area), che oltre a comportare una perdita di pressione, produce un grande spreco della risorsa strategica.

Sul fronte della riduzione degli sprechi poi, un forte incentivo a contenere i consumi è stato determinato dal fatto che il Consorzio di Bonifica ha chiesto ai 1.400 utenti irrigui del comprensorio della Valle del Foglia di installare dei contatori per monitorare i metri cubi prelevati. Al momento hanno già risposto in oltre 750, ma il numero è in continua crescita. "Anche se può sembrare strano – afferma l’amministratore straordinario del Consorzio di Bonifica Claudio Netti - in tanti ci chiedono di installare il contatore, perché a partire dal prossimo anno, gli agricoltori pagheranno per i metri cubi effettivamente consumati, con risparmi generalizzati (mentre ad oggi si paga a superficie posseduta). E il solo fatto di aver installato tali contatori – sottolinea Netti – ha già prodotto una forte contrazione dei consumi, ed anche degli sprechi. I risparmi ottenuti li abbiamo subito reinvestiti nel miglioramento della rete di distribuzione. Per esempio eliminando perdite e rotture".