Indaga la polizia
Pesaro, 25 luglio 2014 - Lui è un transessuale di quarant’anni che abita a Pesaro. L’altro è il suo fidanzato pesarese, della stessa età. Due giorni fa, in via Avogadro (zona Montegranaro), sono venuti alle mani in centro per motivi di gelosia. Il problema è che quelle botte e i pugni che si scambiavano hanno terrorizzato i passanti. Soprattutto una signora che ha chiamato la polizia urlando che una donna veniva ammazzata di botte da un uomo. All’arrivo degli agenti, la situazione era ancora esplosiva, con i due uomini che si scambiavano accuse e colpi. Poi al momento di accertare l’identità è uscita fuori la vera natura della «donna».
Si tratta di una transessuale brasiliana residente da tempo a Pesaro dove ha una relazione con un quarantenne. Le ragioni che hanno portato i due a litigare furiosamente non sono note, ma è certo che qualcosa ha mandato su tutte le furie il transessuale il quale ha cominciato ad inveire contro l’uomo fino al punto di venire alle mani senza esclusione di colpi. Sono stati momenti di assoluta drammaticità, perché tutto questo avveniva in strada. L’arrivo degli agenti di polizia ha permesso di bloccare la lite che poteva degenerare in ferite più o meno gravi. Entrambi i contendenti sono stati fatti salire in auto e portati in questura per l’identificazione. Da quanto si è appreso, la trans brasiliana aveva i documenti in regola e non sembra che fosse una conoscenza della giustizia così come non ha precedenti penali gravi l’uomo.
La polizia non ha ravvisato che il litigio, pur avvenuto in strada, abbia violato la legge a tal punto da far scattare denunce d’ufficio. Così i due sono stati rilasciati senza alcun provvedimento a loro carico. A meno che, uno dei due o entrambi, si querelino vicendevolmente, per lesioni e ingiurie. Infatti non hanno fatto risparmio di apprezzamenti reciproci urlati ad alta voce affinché tutti sentissero. Compresa quella signora spaventatissima che temeva di veder soccombere quella «donna». Scoprirà con la lettura di quest’articolo che si trattava di un uomo che si sente una donna e intende vivere come se lo fosse veramente.