Giovedì 25 Aprile 2024

Baseball Pesaro perde l’allenatore. Machado ucciso in Venezuela

Freddato sull’uscio di casa da sicari dopo una banale lite

Jose Luis Perez Machado

Jose Luis Perez Machado

Pesaro, 9 gennaio 2015 - Ci sono posti dove la vita vale niente. Jose Luis Perez Machado, giovane tecnico del Baseball Pesaro, ha avuto la sfortuna di vivere in uno di questi: Tacarique, Venezuela. Doveva tornare a Pesaro tra pochi giorni, è stato ucciso da alcuni sicari davanti alla porta di casa. Il motivo: un banale alterco.

«L’avevo sentito il giorno prima – racconta il presidente Norberto Crinelli – per via di un documento mancante. Il giorno dopo abbiamo ricevuto la telefonata del vicino di casa, che ci ha comunicato la terribile notizia»

Difficile ricostruire la dinamica esatta. «Pare si sia trattato di una discussione accesa per via di una fornitura di mobili per casa di qualità scadente – aggiunge Crinelli –. Sembrava finita lì. Invece la sera si sono presentati a casa sua dei tipi, sembra colombiani. Hanno suonato alla porta e gli hanno sparato».

Si è spenta così la vita di un ragazzo 25enne, orfano dei genitori, che viveva in casa con la sorella. E che trascorreva a Pesaro molti mesi l’anno, da fine gennaio a tutto agosto. Ex giocatore, anche negli Usa, Machado aveva smesso presto col campo. Segnalato da Turnes, attuale responsabile tecnico delle giovanili pesaresi e destinato ora a prenderne il posto, era sbarcato a Pesaro già quattro anni fa. Una stagione intera, poi una pausa, le ultime due consecutive. In Venezuela faceva anche attività di scouting, nel senso di scovare giovani talenti del baseball. Pesaro gli offriva vitto, alloggio e un compenso che, per quanto modesto, gli consentiva anche qualche risparmio.

«E’ stato un colpo micidiale per noi – commenta Crinelli – José era un ragazzo benvoluto da tutti, come lo era nel suo quartiere, giù in Venezuela. Mi hanno raccontato che ai funerali, c’era tanta gente. Noi abbiamo fatto un rosario nella chiesa di San Luigi Gonzaga».

Pesaro gli ha dedicato anche la tradizionale partita della Befana, sulla spiaggia di Baia Flaminia: «E’ stata l’occasione migliore per ricordare il nostro Machado».

Nel 2015 il Baseball Pesaro, ancora targato Pulirapida, sarà presente nel campionato di serie B con una formazione in larga parte costruita in casa, nel campionato di B di Softball e con due squadre giovanili (ragazzi e allievi). Luis Muria Turnes, con ogni probabilità, si occuperà di giovanili e prima squadra.