"Il porto è cambiato, un'occasione per la città"

Il bilancio tutto positivo della Capitaneria

Uno degli interventi all'interno di 'Mare sicuro' (Foto Pedini)

Uno degli interventi all'interno di 'Mare sicuro' (Foto Pedini)

Pesaro, 9 ottobre 2015 - Hanno salvato persone in difficoltà in mare, disincagliato barche intrappolate su scogli affioranti sotto il San Bartolo. Sono intervenuti per contenere le fiamme nel Parco, hanno controllato le spiagge, elevato sanzioni a pescatori di frodo e a imbarcazioni che si erano avvicinate troppo alla costa. Insomma, è stata un’estate impegnativa quella degli uomini della Guardia Costiera pesarese, che con il progetto ‘Mare sicuro 2015’ hanno permesso a tutti noi di godere mare e spiagge senza patemi. A fare il bilancio è il comandante della Capitaneria di Porto Angelo Capuzzimato che si è dichiarato pienamente soddisfatto e ha ringraziato per gli sforzi profusi gli uomini e le donne della Guardia Costiera.

«L’apice dell’impegno si è registrato come sempre nella settimana di Ferragosto – racconta il comandante – ma intrapresa dai militari ha permesso che tutto trascorresse con la massima sicurezza. Nello specifico abbiamo effettuato 23 interventi di soccorso (a mare e sugli stabilimenti) che hanno visto coinvolte 23 persone e 9 unità navali; inoltre sono state controllate, a vario titolo, ben 1084 imbarcazioni ed espletati 1273 controlli alle strutture turistico-balneari. In generale c’è stato un lievissimo aumento dei soccorsi e delle sanzioni rispetto alla scorsa stagione». Ma il comandante è orgoglioso dell’operazione ‘Free Beach’ che ha portato al sequestro di 120 ombrelloni e sdrai nellai spiaggia libera Sottomonte.