Prostitute in strada
Pesaro, 20 luglio 2016 - Non ritrovava più la moglie. Nel senso che l'altroieri mattina alle 8 non c’era verso di rintracciarla. Temeva addirittura che potesse farla finita, visto che l’aveva vista uscire in camicia di notte urlando frasi che affermava di non aver capito. Per questo, un 40enne di Colbordolo ha chiamato ieri mattina i carabinieri spiegando di essere disperato perché non stava trovando la moglie. La pattuglia dei militari ha cominciato a controllare le strade intorno al paese fino a trovare una donna ferma in un’auto, piangente. Non aveva la camicia da notte ma sembrava afflitta da grossi problemi.
Invitata a spiegare ciò che gli stava succedendo, ha raccontato che dopo esser uscita di casa in pigiama dopo una lite furibonda col marito di cui aveva scoperto dei tradimenti e una frequentazione abituale con donne a pagamento, aveva deciso di andarsene di getto uscendo in strada così come si trovava. Poi è tornata indietro a rivestirsi proprio quando il marito era uscito a cercarla. Una volta indossati degli abiti, era ripartita in auto per prendersi un po’ di tempo in modo da decidere il da farsi. Così, dopo aver ringraziato i carabinieri per la premura nell’aver prestato ascolto più che soccorso, e dopo aver garantito che non le passava nemmeno lontamente per la mente di fare gesti estremi per le passioni extraconiugali del marito, è tornata a casa per chiarirsi col marito e decidere insieme il destino di entrambi.