Molestatore ancora in azione: palpeggiata ragazza in zona mare

I carabinieri gli stanno facendo terra bruciata attorno

Pesaro, l'indentikit del molestatore seriale

Pesaro, l'indentikit del molestatore seriale

Pesaro, 17 settembre 2014 - Ancora il molestatore in azione, sempre nella zona mare, ma in viale Battisti. Una ragazza ha segnalato nei giorni scorsi ai carabinieri di esser stata palpeggiata da un uomo a piedi che si è avvicinato ed ha allungato le mani per poi fuggire di fronte alle sue grida. Era lo stesso uomo che aveva già colpito al 7 di agosto scorso nel sottopasso di viale della Repubblica. Anche in questo caso, si tratta di un uomo alto un metro e 80 circa, età apparente dai 35 ai 40 anni, italiano. Presenta la ‘cresta’ in testa e orecchini circolari molto evidenti alle orecchie. La penultima volta, nel sottopasso, aveva atteso che una 14enne scendesse da sola per toccarla dicendole che non le stava facendo del male. La giovane è riuscita a divincolarsi e a fuggire via cercando aiuto. In quel momento, il molestatore imboccò la strada verso il centro, via Rossini, ma nessuna telecamera fissa dei negozi riuscì a filmare il passaggio. 

L’indagine dei carabinieri, che potrebbe già aver portato all’identificazione del molestare seppur non sia stato ancora catturato, è coperta da stretto riserbo. Un fatto certo è che non è stato sottovalutato ciò che sta facendo questo sconosciuto, il quale ha colpito almeno quattro volte nell'ultimo anno sapendo aspettare e scegliere sia il momento che le vittime. Le quali sono tutte minorenni e incapaci di difendersi in maniera energica perché non si aspettano un’aggressione di questo tipo in pieno centro e in mezzo al traffico.

Nei tre casi precedenti, i carabinieri si sono accorti che il molestatore agisce anche in sella ad una bicicletta avvicinandosi velocemente alle ragazzine per poi masturbarsi o tentando di toccare qualcuna del gruppo. E’ avvenuto nella zona di Pantano, ed è accaduto nella zona di Muraglia ma un palpeggiatore era entrato in azione anche nel novembre scorso alle 9 di mattina in viale Trieste, con la ragazza che è riuscita a fuggire via dando l’allarme ai carabinieri. Fino ad ora, gli inquirenti hanno ascoltato il racconto delle mamme delle minorenni dopo che queste hanno raccolto i pianti delle figlie e il loro racconto. A questo punto occorre ritenere che a Pesaro ci sia un palpeggiatore «seriale». Tutto sta nell’arrivare prima della prossima vittima.  

ro.da.