Pesaro, 28 settembre 2015 – “Chi vince il mondiale MotoGp? Con il cuore spero Lorenzo, ma la matematica dice Rossi”. Non è l’auspicio scaramantico di un tifoso spagnolo, ma il pronostico rilasciato oggi da Max Biaggi ai microfoni di Sportmediaset, trasmissione a cui ha partecipato per annunciare il suo ritorno alle corse in Qatar, in occasione dell’ultimo Gran Premio della stagione Superbike.
Ora, che i due non siano mai stati amici, lo sanno anche gli ombrelli tenuti dalle splendide ragazze che fanno compagnia ai piloti prima delle gare. Eppure, sembrava che ultimamente i rapporti tra loro fossero migliorati. Complici gli anni che passano e il venir meno della competizione diretta, Vale e Max si sono persino lanciati messaggi al miele.
Il primo a sotterrare l’ascia di guerra fu Biaggi nel 2009: “Il sorpasso all’ultima curva di Rossi su Lorenzo? Da fenomeno”. Ma il centauro romano si spinse addirittura a rileggere in chiave razionale gli anni di rivalità col campione di Tavullia: “Il nostro duello ha fatto bene al motociclismo, siamo stati come Coppi e Bartali”.
Due star, insomma: un riconoscimento del valore dell’altro che non era poi così scontato. Sembravano alle spalle per sempre la bambola gonfiabile con cui il Dottore ironizzò sul presunto divismo del rivale e gli sfottò con cui quest’ultimo punzecchiava il primo a ogni insuccesso. Tanto che pochi mesi fa, al ritorno di Max in pista nel mondiale Superbike, Valentino aveva promesso: “Sarò a Misano a tifare per lui”. Una passione, chissà quanto sincera, che oggi Biaggi non si sente di ricambiare.