Lo cercavano per omicidio. Era a Montecchio

Un 33enne moldavo è stato arrestato dai carabinieri su segnalazione Interpol

Pattuglia dei carabinieri al lavoro sulla strada

Pattuglia dei carabinieri al lavoro sulla strada

Pesaro, 29 maggio 2015 - Si nascondeva a Montecchio sotto falso nome. Dove si è appena sposato. Ufficialmente era ucraino, aveva 38 anni, si chiamava Maskim, professione non pervenuta. In realtà di anni ne aveva 33 anni, era moldavo, si chiama Ghenadie Vengherschi, e nel 2012 aveva ammazzato in Patria un uomo durante una lite e per questo era ricercato dalla polizia moldava per omicidio preterintenzionale. Quando l’Interpol ha inviato la foto dell’uomo, i carabinieri di Montecchio hanno fatto un salto dalla sedia. Conoscevano quella persona, ma il nome era diverso così come la nazionalità. Per loro era ucraino, per l’Interpol indiscutibilmente moldavo.

Sapendo di avere a che fare con un uomo pericoloso, i carabinieri hanno cominciato a seguire gli spostamenti del 33enne fino a bloccarlo con le dovute cautele. Ci si è accorti che l’uomo si era appena unito in matrimonio, prendendo pure il cognome della moglie sempre dell’est, la quale aveva denunciato mesi prima il suo ex compagno italiano per stalking. Non solo, la moglie di nome Aurica T. aveva fatto ricorso molte volte ai carabinieri per denunciare le presunte angherie e intrusioni in casa sua da parte dell’ex. Lo stesso 33enne aveva denunciato di essere stato aggredito dall’ex della donna. Insomma, frequentava spesso la caserma dei carabinieri di Montecchio nella parte di vittima. Poi nel febbraio scorso, è andata a fuoco misteriosamente la palestra contesa con l’ex compagno della donna, Giovanni Ugolini, del luogo. A fuoco anche la macchina di quest’ultimo qualche giorno prima. Tutte situazioni che hanno fatto alzare le antenne ai carabinieri per riuscire a capire chi potesse aver interesse nel causare quel danno.

Da qui un’attenzione sempre maggiore su quel marito di Aurica T. che sembrava avere comportamenti strani e sfuggenti. Il fax da parte dell’Interpol con la notifica dell’ordinanza di custodia per omicidio ha messo il turbo alle indagini. Vengherschi è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Villa Fastiggi. Si sta provvedendo alla sua estradizione in patria dove lo attende il processo. Lui si professa innocente.