Motegi, Lorenzo vola. Rossi in ritardo: "Non siamo a posto"

MotoGp, Valentino preoccupato dopo le prime due sessioni di libere

L’espressione preoccupata di Valentino Rossi a Motegi (LaPresse)

L’espressione preoccupata di Valentino Rossi a Motegi (LaPresse)

Pesaro, 9 ottobre 2015 - Jorge Lorenzo è già pericolosamente in fuga fin dalle prime due sessioni di prove libere sul circuito giapponese di Motegi per la prima delle tre settimane di passione estremo-orientali della MotoGp, con Valentino Rossi, attualmente con pesanti 8 decimi di ritardo, a inseguire per ora non solamente il compagno di squadra e avversario più temibile per il titolo mondiale.

Non finiscono qui i problemi per il ‘Dottore’. Anche altri sei piloti per ora sono più veloci di lui e che in gara sarebbero di grande ostacolo nei sorpassi per risalire all’inseguimento di Lorenzo: da Pedrosa a Iannone, da Dovizioso a Smith e a Espargaro e, proprio immediatamente davanti a lui, Marc Marquez ancora con qualche acciacco fisico. In gran spolvero e di ottimo augurio invece l’avvio di prove libere di Niccolò Antonelli, Team Ongetta Rivacold, in Moto 3 con il miglior tempo davanti a Oliveira e Bastianini, con Bagnaia ottavo, Fenati sedicesimo e Tonucci ventiquattresimo. Stanotte, per noi, terza sessione di libere e domattina all’alba le qualifiche.

"Questa mattina non era così male e anche nel pomeriggio mi sentivo abbastanza bene con la gomma dura. Mi aspettavo di migliorare di più quando alla fine ho optato per quella più morbida ma purtroppo questo non è accaduto perché non siamo ancora a posto e dobbiamo lavorare ulteriormente", ha commentato Rossi dopo le libere.

"Dobbiamo controllare i dati e verificare in che modo vogliamo seguirli per domani - spiega il campione pesarese della Yamaha - è sempre difficile migliorare nella MotoGp, alla fine delle prove del venerdì ognuno mette pneumatici nuovi e i tempi sul giro sono già molto veloci, anche di più rispetto allo scorso anno. Dobbiamo quindi lavorare duro e cercare di rimanere in alto".