Movida, ogni locale dovrà garantire la sicurezza

Il prefetto blinda bar e locali. Più controlli delle forze dell'ordine

Musica e divertimento

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Pesaro, 23 luglio 2016 - Il prefetto Luigi Pizzi blinda bar e locali. Chiede a gestori e associazioni di categoria di individuare un responsabile della sicurezza per ogni attività aperta al pubblico, e soprattutto ha chiesto che le forze dell’ordine assicurino sorveglianza e presenza costante. Tutto questo è stato messo a punto ieri in prefettura nella riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica «dedicata all’esame e all’approvazione di uno schema di protocollo d’intesa territoriale finalizzato al rafforzamento della sicurezza nelle discoteche e nei luoghi di intrattenimento danzante».

Si legge nella nota: «Sono stati esaminati con i rappresentanti locali delle associazioni gli impegni previsti nel protocollo, ossia l’obbligo di segnalazione alle forze di polizia di ogni situazione di illegalità o di pericolo per la sicurezza e l’ordine pubblico, la regolamentazione dell’accesso e della permanenza all’interno dei locali, l’affidamento dei controlli al personale autorizzato e opportunamente formato, la eventuale installazione dei servizi di videosorveglianza, l’individuazione in ciascun locale di un referente per la sicurezza».

«In merito alla Prefettura e alle forze di polizia – continua la nota – sono stati previsti i seguenti impegni: ci saranno vantaggi in caso di sottoscrizione del protocollo d’intesa e del suo integrale rispetto da parte dei gestori dei locali, dovranno essere legittimamente allontanati o impedito di entrare a coloro che violino le regole di comportamento fissate dal protocollo stesso. Inoltre vanno rafforzati i servizi di vigilanza e di controllo da parte delle forze di polizia in occasione di eventi per i quali si prevedano affluenze di pubblico rilevante. Il protocollo prevede infine l’impegno congiunto di attuare ogni forma di collaborazione per contrastare qualsiasi attività di organizzazione abusiva o illegale di intrattenimenti e spettacoli. Tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine hanno concordato sulla estrema utilità della stipula del protocollo di intesa territoriale che prevede misure integrative importanti rispetto a quelle già poste in essere sia dai gestori dei locali che ovviamente dalle stesse forze di polizia».

«La sottoscrizione formale del protocollo – conclude la nota – avverrà successivamente all’acquisizione del previsto nulla osta del Ministero dell’Interno. Il prefetto, su conforme parere dei componenti del Comitato, ha disposto comunque l’attuazione di alcune delle misure previste, oltre all’intensificazione dei servizi di vigilanza e di controllo delle strade».