Parcheggi Sottomonte, il prefetto di Pesaro ordina le multe

"Situazione troppo pericolosa, accentuata in questo periodo. L’Anas illumini la strada"

Pesaro, parcheggi nella zona Sottomonte (Fotoprint)

Pesaro, parcheggi nella zona Sottomonte (Fotoprint)

Pesaro, 14 luglio 2016 - Giro di vite contro chi parcheggia per andare al mare sulla statale adriatica. Il prefetto ha sollecitato ieri, al termine del consueto comitato per l’ordine e la sicurezza, i vigili urbani e polizia stradale a stangare chi lascia l’auto sul lato mare di Sottomonte. Un atteggiamento che non sarà più tollerato. Ne va della sicurezza e dell’incolumità di chi transita in quella strada. E visto che minacciare soltanto non funziona quasi mai, sempre la prefettura ha chiesto all’Anas di provvedere ad installare paracarri o barriere per impedire il parcheggio sulla Ss16 lato mare tra Pesaro e Fosso Sejore.

Si legge in una nota della prefettura: «Nel periodo estivo ed in specie nelle giornate dei fine settimana, essendosi registrato, come è noto, sulla statale, un parcheggio indisciplinato e molto consistente di autovetture e di altri mezzi di circolazione che sta determinando problematiche evidenti per la sicurezza pubblica, tutti i responsabili degli organi di polizia stradale presenti al comitato hanno evidenziato la difficoltà di bloccare tale fenomeno, che scaturisce dalla nota carenza di idonei parcheggi e che si è accentuato nel corso di questa stagione estiva, nonostante che sia il comune di Pesaro che quello di Fano abbiano da tempo attivato servizi di bus navetta».

«E’ stato deciso di attuare, con immediatezza, una intensificazione – prosegue la nota – dei servizi di vigilanza e di controllo che dovranno essere assicurati dalle polizie locali di Pesaro e di Fano e dalla polizia stradale, soprattutto nel tratto della Statale 16. Tali servizi, cui concorreranno comunque tutte le forze di polizia statali e lo stesso personale dell’Anas, dovranno essere attuati in forma coordinata – afferma la prefettura – con la specifica finalità di reprimere con rigore tutte le condotte contrarie alle norme del codice della strada, di cui si è constatata, di recente, una inammissibile accentuazione».

«Si è convenuto – continua la nota – che l’Anas verificherà la possibilità di installare sulle banchine lato mare strutture fisse idonee ad impedire la sosta degli autoveicoli nonché di incrementare l’illuminazione notturna del tratto stradale in questione. I servizi di vigilanza e di controllo – conclude la nota della prefettura – saranno posti in essere anche durante le ore notturne».

Sempre il prefetto ha sollecitato il controllo delle spiagge per evitare il ripetersi di vedere bancarelle abusive di vestiti tranquillamente disposte sulla battigia come se fosse la cosa più naturale del mondo. I Comuni dovranno provvedere a trovare anche delle stanze adatte dove accumulare la merce che verrà sequestrata per poi avviarla alla distruzione.