Pesaro, 3 aprile 2015 - «Avanti tutta con la Notte Rosa. C’è grande collaborazione: non sarà estesa solo fino a Pesaro ma si arriverà fino a Senigallia. Coinvolte anche Gabicce, Gradara, Tavullia e Fano». Così Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, dopo il vertice tenuto a Rimini con i sindaci e amministratori romagnoli e marchigiani per l’evento del 3 luglio.
Presenti anche il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e l’assessore al Turismo dell’Emilia Romagna Andrea Corsini.
«Noi ci saremo alla grande, con la nostra programmazione e con le nostre peculiarità culturali e di aggregazione: di sicuro con Rossini, ma anche con il festival di Luca Zingaretti, che è una delle nostre proposte di quel periodo – aggiunge il sindaco di Pesaro -. Il centro vivrà di iniziative di qualità, con tutti i musei e contenitori aperti. L’altro perno sarà la valorizzazione del parco San Bartolo».
Poi il commento più politico: «E’ un disegno che tiene insieme Marche e Romagna: il fatto che si arrivi fino a Senigallia, una delle città più vivaci delle Marche, è la dimostrazione che si possono fare le cose con una mentalità nuova, fuori dai campanilismi e dai confini. Grazie, quindi, a Gnassi e Corsini per la proposta e la lungimiranza».
Ora la fase organizzativa: «Partiranno gli incontri con gli operatori turistici e gli addetti ai lavori, anche privati. Saranno finalizzati alla costruzione del programma, su ogni Comune. C’è una filosofia da spiegare che sta dietro all’evento», conclude il sindaco.