Palio dei Bracieri, conto alla rovescia: si infiamma l’orgoglio pesarese

Evento in scena a Rocca Costanza dal 30 luglio al 2 agosto. Ricci: “È una ‘figata’” FOTO Tutto pronto

Pesaro, Palio dei Bracieri (Fotoprint)

Pesaro, Palio dei Bracieri (Fotoprint)

Pesaro, 28 luglio 2015 - Ci siamo, da giovedì 30 luglio a domenica 2 agosto a Rocca Costanza si svolge il Palio dei Bracieri (foto). In occasione della presentazione dell’evento, il sindaco Matteo Ricci conferma il giudizio della prima ora: «Il Palio dei Bracieri? Una ‘figata’. Anno dopo anno la convinzione si rafforza».

Le motivazioni sono elencate nell’ordine: «E’ l’evento simbolo, quello che valorizza più di tutti l’orgoglio di appartenenza alla città. C’è una generazione che dimostra, attraverso l’evento, la volontà di esserci. Ma la manifestazione è anche una grande opportunità per veicolare senso civico e impegno sociale: la collaborazione con Avis e Centro Servizi per il Volontariato testimonia una dimensione valoriale profonda».

Insomma: «Il successo del Palio sta nell’abbinare cooperazione e solidarietà al sano senso di identità locale. Attraverso un percorso che dura tutto l’anno, tra riunioni, cene, partite di calcio, allestimenti e momenti di aggregazione».

Sfida. Dopo la premessa, nell’edizione del ritorno della contrada Centro-Mare (contesa tra quattordici compagini: l’appuntamento dal 30 luglio a Rocca Costanza, con finale domenica due agosto, ndr), il sindaco vira sulla strategia generale: «Non c’è mai stata un’estate così bella come quella che stiamo vivendo. Non solo per il caldo, ma anche per la volontà di moltiplicare le occasioni di vivacità. Qualche anno fa Pesaro era molto più morta. Ma il Palio dimostra che una città più viva, dove i giovani hanno più opportunità di aggregazione, è anche migliore».

Sul futuro: «Nei prossimi anni l’obiettivo sarà strutturare meglio la manifestazione. Ma con un punto fermo: il Palio è dei giovani, non del Comune. Se il Comune se ne appropria, il Palio finisce».

Format. Dice Massimiliano Santini, l’inventore: «Siamo al quinto anno, un traguardo impensabile all’inizio. Ce l’abbiamo fatta con l’aiuto della città, dei giovani e dei quartieri. Oltre al consolidato villaggio gastronomico, al cinema all’aperto con i video realizzati dai ragazzi, riempiremo Rocca Costanza con le tre serate dei comici di Zelig: Kalabrugovic, Della Noce e Migone. Vogliamo far crescere il Palio anche fuori porta, al di là dei confini provinciali. I premi saranno per il miglior addobbo di quartiere, miglior coreografia, miss Palio, miglior video. Oltre al premio fair play intitolato a Saverio Mancini». Alla presentazione hanno partecipato anche il presidente Avis comunale Lina Rocca; Thomas Nobili, presidente Csv e speaker dell’evento, l’assessore Enzo Belloni e il vice sindaco Daniele Vimini.