Carlino in lutto, è morto Paolo Angeletti

Il giornalista della redazione di Pesaro è stato trovato in casa senza vita. Aveva lavorato anche ad Ascoli, Rimini e Cesena. Il cordoglio del sindaco Ricci: "E' stato un professionista autorevole"

E’ morto Paolo Angeletti, giornalista del Carlino di Pesaro

E’ morto Paolo Angeletti, giornalista del Carlino di Pesaro

Pesaro, 2 ottobre 2015 - E’ morto improvvisamente il nostro Paolo Angeletti, 57 anni, celibe, giornalista della redazione di Pesaro de il Resto del Carlino e membro del cdr del Carlino. Un probabile infarto lo ha stroncato nella notte mentre si trovava seduto nel divano di casa sua. Viveva da solo.

Dovendo venire al lavoro stamane, i colleghi non vedendolo sono andati a bussare a casa sua. Il telefono squillava, ma nessuna risposta. Poi è stato chiamato il fratello Ettore che intorno alle 13, con la chiave, è riuscito ad entrare insieme a dei colleghi di lavoro.

E Paolo era sul divano, gli occhi aperti, una camomilla fredda su un tavolino, disteso senza vita, ancora col pigiama. Esattamente un anno fa, si era sottoposto ad intervento di by pass al cuore. Riprendendosi bene in breve tempo mantenendo il suo spirito giocoso e scanzonato di sempre.

Oltre che a Pesaro aveva lavorato nelle redazioni di Ascoli Piceno (come caposervizio), Cesena, Rimini, per poi tornare a Pesaro dove si occupava prevalentemente di cultura. Il sindaco Matteo Ricci esprime il suo cordoglio: "È una notizia terribile, che addolora profondamente la città, Angeletti è stato un giornalista autorevole, autentico punto di riferimento per tutti: sempre attento, curioso, capace di stimolare Pesaro e contribuire alla sua opinione pubblica con spunti e riflessioni di grande cultura e caratura. Un vero professionista, dal tratto umano e cortese, aperto all'ascolto e al dialogo: la sua voce ci mancherà. Siamo vicini ai familiari e ai colleghi della redazione pesarese del Carlino. Il suo ricordo sarà con noi". Anche l'Ufficio stampa dell'amministrazione comunale piange la perdita di Angeletti.