Domenica 5 Maggio 2024

Pescatore disperso in mare, trovata capovolta la barca di Franchini e con una grossa falla

Ma dell'uomo salpato da Cattolica il 1° dicembre nessuna traccia

Fabio Franchini

Fabio Franchini

Ancona, 3 dicembre 2014 - La barca di Fabio Franchini è stata trovata a due miglia al largo del porto di AnconaL'imbarcazione del 46enne pescatore disperso dal 1° dicembre dopo essere partito dal porto di Cattolica era capovolta, ma dell'uomo nessuna traccia. 

Lunedì mattina, all’alba, Franchini aveva lasciato il porto di Cattolica per andare a raccogliere le sue reti a circa un miglio e mezzo dalla costa. Nel primo pomeriggio, non vedendolo rientrare, il cognato e alcuni colleghi hanno subito dato l’allarme alla Capitaneria di Porto.

Le ricerche, condotte dalla Capitaneria di porto di Rimini e Pesaro con tre motovedette, non avevano dato finora esito. La zona era stata sorvolata anche da un elicottero dell'Aeronautica Militare, in possesso di specifiche apparecchiature di visione notturna.

Gli inquirenti al momento stanno vagliando varie ipotesi. Qualcuno sospetta che Franchini sia stato speronato da un’imbarcazione di grossa taglia. Su un battello riminese sono stati trovati segni di vernice su una fiancata, ma su quel peschereccio nessuno si è accorto di nulla e gli investigatori non si sentono di escludere nessuna ipotesi.

Ad avere le idee chiare è invece il cognato di Franchini, Roberto Galanti. "Fabio era un pescatore esperto. La mia idea è che sia stato travolto in pieno da una barca più grossa della sua". Dello stesso avviso anche Simone Casoli, amico di una vita di Fabio. "Credo che il suo battello sia stato speronato. Non c’è altra spiegazione. La Capitaneria farà le sue indagini. Ma quelle sono barche grosse come montagne, ti risucchiano".

Ha una grossa falla sul lato sinistro la barca di Fabio Franchin. Le operazioni di recupero del natante, ora ormeggiato alla banchina della Capitaneria di porto di Ancona, sono durate tutta la giornata. La presenza della falla avvalora l'ipotesi di una collisione o di uno speronamento da parte di un altro natante. Gli investigatori - le indagini sono condotte dalla Capitaneria di porto - non si sbilanciano e attendono di effettuare ulteriori accertamenti domani alla luce del giorno.